Dalla storia dei conflitti europei a quella dei Mondiali di calcio, fino alla testimonianza del pugile-militare Matteo ‘Il Giaguaro’ Signani. La Biblioteca Comunale di Coriano si prepara a ospitare un ciclo di tre incontri che intrecciano storia, sport e memoria, capaci di parlare a pubblici diversi. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Nazionale Faleristica e dal Comune di Coriano, prenderà il via questo venerdì, 21 novembre.
Si parte proprio venerdì con la presentazione del libro “Le vie della guerra” (Il Mulino), ultima fatica dello storico Andrea Santangelo. Il professore, come annunciato in una nota del Comune, proporrà una lettura inedita della storia dei conflitti europei, esplorando strade, percorsi e paesaggi attraversati dalle guerre, dalle fortificazioni romane fino ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
La settimana successiva, il 28 novembre, l’attenzione si sposterà sul campo da gioco per celebrare i cento anni della Nazionale Italiana di Calcio. Lo storico Emiliano Procucci, in dialogo con il giornalista Tommaso Bianco, ripercorrerà l’evoluzione tecnica e culturale del calcio italiano, con un focus particolare sugli anni dei trionfi mondiali del ’34 e ’38, analizzando come l’innovazione abbia cambiato il gioco e i suoi protagonisti.
Il ciclo di incontri si chiuderà il 5 dicembre con un evento speciale dedicato ai 160 anni delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. A guidare il pubblico sarà il Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Ottavio Cilio. Accanto a lui, una testimonianza d’eccezione: quella del Sottocapo Aiutante Matteo Signani, pluricampione italiano ed europeo dei pesi medi e campione Intercontinentale WBA di pugilato. “Il Giaguaro”, come è soprannominato, racconterà la sua preziosa esperienza di uomo, atleta e militare.
“Siamo felici di proporre alla nostra comunità un ciclo di incontri che unisce conoscenza, memoria e passione”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Anna Pazzaglia. “Coriano è una città che ama la cultura e la collaborazione con l’Associazione Nazionale Faleristica ci permette di offrire occasioni di confronto che parlano di storia, sport e radici comuni. Credo molto nel valore di iniziative come queste: aiutano a guardare il presente con più consapevolezza e a costruire una cittadinanza attenta, curiosa e partecipe”.














