Un ponte linguistico e culturale per esplorare le contaminazioni e le influenze reciproche tra i dialetti romagnoli e marchigiani. È questo l’obiettivo del pomeriggio di studi “Dialetto e Dialettanti Marchignoli”, in programma questo sabato 29 novembre alle 17 a Coriano, presso il Centro sociale Aps di via Circonvallazione 31. L’iniziativa, promossa dall’Associazione culturale Marchigiani di Romagna, mira a rispondere a una domanda precisa: che cosa ha prodotto l’incontro secolare tra queste due parlate vicine?
A guidare il pubblico in questo viaggio tra parole e tradizioni saranno relatori d’eccezione. Da un lato Miro Gori, figura centrale della cultura romagnola, saggista, poeta dialettale e profondo conoscitore di cinema, già direttore della Cineteca di Rimini. Dall’altro Alessandro Pertosa, filosofo, scrittore e saggista di Civitanova Marche, noto per i suoi studi sulla decrescita felice e per una produzione letteraria che intreccia narrativa e riflessione. Un dialogo che promette di spaziare dalla poesia all’analisi sociale.
L’incontro, come si legge in una nota diffusa dagli organizzatori, sarà introdotto e moderato da Nadia Rossi, presidentessa dell’Associazione Marchigiani di Romagna. Sono previsti inoltre gli interventi di Pietroneno Capitani e Mauro Vannucci, che arricchiranno ulteriormente il dibattito. L’evento si propone così non solo come un’analisi linguistica per addetti ai lavori, ma come un’occasione aperta a tutti per riscoprire le radici, le assonanze e le differenze che legano due territori così profondamente connessi.















