Su quanto accaduto a Giuliano Saponi, figlio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa a Rimini il 3 ottobre del 2023, servirà una nuova consulenza che unisca quella medico legale a quella cinematica.
Lo ha deciso la gip Raffaella Ceccarelli davanti alla quale si è tenuta ieri mattina l’udienza di opposizione all’archiviazione dell’indagine, coordinata dal pm Luca Bertuzzi, con ipotesi di lesioni personali stradali aggravate, a carico di ignoti.
I legali di Giuliano Saponi, gli avvocati Monica e Marco Lunedei hanno presentato, pochi giorni prima dell’udienza, la consulenza dell’ingegnere Davide Albini in cui si ipotizza un agguato con una mazza rivestita da materiale tipo gomma.
Non fu invece un’azione intenzionale, per la Procura della Repubblica, che sulla scorta della consulenza medico legale del dottor Mauro Pesaresi, secondo cui Saponi fu colpito da un oggetto in movimento veloce, probabilmente lo specchietto di un furgone pirata, aveva chiesto nell’agosto del 2024 l’archiviazione.
A questo punto, la gip Ceccarelli, viste le diverse ipotesi in campo, ha ritenuto necessario dare impulso ad una super consulenza che unisca quella medico legale e quella di un ingegnere-esperto in cinematica. Quindi la giudice ha rimandato gli atti al pm, che in alternativa potrà valutare di chiedere al gip un incidente probatorio per una perizia “collegiale” per indagare sulla tipologia delle ferite riportate da Saponi e su come queste siano state causate. Non si esclude quindi un nuovo incidente probatorio con la nomina di un ingegnere e un medico legale.
Quello che è considerato uno strano incidente quindi rimane ancora un mistero. Giuliano Saponi era stato ridotto in fin di vita il 7 maggio, mentre andava al lavoro in bicicletta, e la mamma uccisa cinque mesi dopo il 3 ottobre con 29 coltellate.
Per l’omicidio di Pierina è in svolgimento il processo a carico di Louis Dassilva, il senegalese legato sentimentalmente proprio alla moglie di Giuliano Saponi, la nuora Manuela Bianchi. La stessa donna che, dopo essere stata indagata per favoreggiamento personale, ha rivelato circostanze accusatorie nei confronti dell’imputato. Bianchi, poi, stando anche alle testimonianze emerse nel corso delle indagini sull’omicidio dell’anziana, aveva chiesto di indagare sull’incidente del marito e se le ferite riportate da Giuliano potessero essere compatibili con un’aggressione.
Ansa















