San Marino. GIUDIZIARIA GIORNALESM. Caso Fabrika 136. Prima l’archiviazione dei soci poi la prescrizione per la denunciante Federica Dugheria

Udienza questa mattina nel procedimento penale n. 355/2021 a carico di Federica Dugheria, chiamata a rispondere del reato di calunnia per aver denunciato, secondo l’accusa, in modo consapevolmente falso,  i suoi ex datori di lavoro della società Fabrika 136 S.r.l.. La donna aveva imputato ai soci del locale gravi condotte, tra cui minacce, violenza privata, costrizione a firmare le dimissioni e perfino insinuazioni di furto, in relazione a un episodio avvenuto l’8 agosto 2019.

Ma già nella fase inquirente, quei soci erano stati archiviati grazie a una registrazione audio integrale dell’incontro, che aveva smontato punto per punto la versione della denunciante, mostrando l’assenza di minacce e l’ammissione spontanea della disattivazione delle telecamere da parte della stessa Dugheria.

Proprio questa archiviazione ha dato origine al nuovo procedimento, dove, secondo l’accusa, la lavoratrice avrebbe attribuito ai soci reati mai commessi, pur sapendoli innocenti. Nel corso dell’udienza, il Procuratore Fiscale Giorgia Ugolini ha chiesto sei mesi di prigionia, riconoscendo però che il reato risulta prescritto dal 12 febbraio 2025.

La difesa ha domandato l’assoluzione piena, sostenendo che la denuncia fosse frutto di una percezione distorta e non di dolo, e in subordine si è associata alla richiesta di prescrizione. Il Commissario della Legge ha infine dichiarato estinto il reato per intervenuta prescrizione, chiudendo un caso nato da un acceso diverbio nel 2019 ma protrattosi per anni nelle aule giudiziarie.

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