Si è chiusa ieri con grande soddisfazione degli organizzatori la prima edizione del Festival della Libertà – Popoli, Idee, Identità, svoltasi dal 28 al 30 novembre nella Sala Montelupo di Domagnano. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Culturale “Domenico Maria Belzoppi”, ha offerto tre giornate intense di confronto, testimonianze e approfondimenti sui temi della libertà, dei diritti, del lavoro e della democrazia.
In un comunicato diffuso dall’associazione, gli organizzatori hanno rivolto un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla piena riuscita dell’evento, sottolineando il valore del dialogo e della partecipazione civica. Tra i relatori e gli ospiti, spiccano la testimonianza dell’attivista Pegah Moshir Pour sul coraggio civile in Iran e i contributi sul tema dell’intelligenza artificiale di Gabriele Minucci, Marta Fabbri e S.E. Mons. Domenico Beneventi, che ha richiamato il ruolo centrale della persona e del bene comune.
La tre giorni ha visto anche la partecipazione dei Segretari di Stato Canti, Fabbri e Bevitori, insieme al Prof. Giangiacomo Vale, ai Segretari di Stato Andrea Belluzzi e Luca Beccari e ai Capigruppo Gian Nicola Berti e Nicola Renzi, che hanno animato un dibattito ricco e plurale sul futuro delle istituzioni. La comunicazione e la copertura dell’evento sono state curate con professionalità dalle giornaliste Mapi Danna, Sara Bucci e Giovanna Bartolucci.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto agli studenti e agli insegnanti delle classi quinte del Liceo Economico, che hanno portato uno sguardo giovane, curioso e competente, e alla cittadinanza sammarinese, che ha partecipato con entusiasmo e spirito di dialogo.
Il bilancio del Festival è stato giudicato estremamente positivo: elevata partecipazione, qualità dei contributi e pluralità delle prospettive hanno confermato l’importanza di creare spazi pubblici di confronto culturale e civile nella Repubblica di San Marino. L’Associazione “Domenico Maria Belzoppi” ha annunciato l’impegno a consolidare e proseguire questa esperienza negli anni a venire.














