Sono due tra gli eventi più attesi delle festività natalizie di Riccione, quelli che il 26 e 28 dicembre andranno in scena alla Sala Concordia del Palazzo dei Congressi. Due eventi gratuiti che uniscono la città e i suoi ospiti in due momenti straordinari di comunità, cultura e divertimento.
Il 26 dicembre torna “La notte dei Sogni” con il tradizionale Concerto degli Auguri e la consegna del Premio San Martino d’oro mentre il 28 dicembre il calendario propone lo spettacolo teatrale “Figli di Troia” di Paolo Cevoli.
I biglietti-invito disponibili dall’8 dicembre allo Iat
Gli spettacoli del 26 e del 28 dicembre al Palazzo dei Congressi sono gratuiti. A partire da lunedì 8 dicembre saranno disponibili i biglietti-invito per le due serate. I biglietti-invito potranno essere ritirati all’ufficio Iat del Palazzo del Turismo di Riccione (piazzale Ceccarini, 11), aperto nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; sabato e domenica dalle 9 alle 17.
Ogni persona, fino a esaurimento, potrà ritirare un massimo di due biglietti (posto unico e non numerato). L’accesso in sala è previsto a partire dalle ore 20. Gli spettacoli iniziano alle 21.
La Notte dei sogni: Premio San Martino d’oro e concerto di Santo Stefano
Il 26 dicembre alle 21 torna uno degli appuntamenti più amati dal pubblico riccionese: La notte dei sogni che unisce la consegna dell’onorificenza cittadina Premio San Martino d’oro – Città di Riccione al tradizionale Concerto di Santo Stefano. La serata-evento sarà condotta da Simona Mulazzani e trasmessa in diretta su Icaro Tv.
Il Concerto degli Auguri propone quest’anno una rilettura contemporanea e originale dell’opera pucciniana. La pianista e compositrice Eugenia Canale presenterà in prima assoluta il progetto Turandot – Principessa d’improvviso accompagnata da Rebus Quartet formato da Guido Bombardieri (sax alto e clarinetto basso), Tito Mangialajo Rantzer (contrabbasso) e Roberto Paglieri (batteria).
Il programma trasformerà i celebri temi della Turandot – da Nessun dorma a Tu che di gel sei cinta – attraverso improvvisazioni, atmosfere swing, ragtime e ballad, esaltando la ricchezza ritmica e il potenziale jazzistico dell’opera originale.
Una produzione che conferma l’impegno dell’amministrazione riccionese nel sostenere e promuovere progetti artistici originali capaci di coniugare tradizione e innovazione, offrendo alla città un evento identitario e di alto valore culturale.
Durante la serata, si svolgerà la quinta edizione del Premio San Martino d’oro Città di Riccione, riconoscimento istituito dall’amministrazione comunale per premiare coloro che si sono distinti in vari campi e hanno contribuito a diffondere il nome di Riccione nel mondo.
“Figli di Troia”: racconto irresistibile e contemporaneo di Cevoli che attraversa miti, esploratori e storie di famiglia
Domenica 28 dicembre alle 21, sul palco della Sala Concordia Paolo Cevoli presenta il nuovo spettacolo teatrale “Figli di Troia”. Nel suo monologo il comico racconta in chiave ironica e contemporanea il viaggio di Enea paragonandolo ad altri viaggi mitici che hanno segnato la storia dell’umanità: da Cristoforo Colombo a Cappuccetto Rosso, dal principe vichingo Ragnar a suo padre che negli anni ‘50 emigrò in Australia.
Grazie agli episodi del poema virgiliano e ad altri racconti, presentati con la sua inconfondibile ironia romagnola, Cevoli riscopre i valori e le radici del popolo italiano suggerendo, non senza irriverenza, che “piuttosto che essere figli di nessuno meglio essere figli di Troia”.
Comune di Riccione














