Rimini, accordo bipartisan per la nuova sede del centro islamico

La ricerca di una nuova e più idonea sede per il centro islamico di Rimini entra in una fase operativa. Nella giornata di ieri, è stato formalmente istituito un gruppo di lavoro bipartisan con il compito di trovare una soluzione definitiva per il centro attualmente situato in Corso Giovanni XXIII, una struttura da tempo ritenuta inadeguata a causa di limiti logistici che ne compromettono le attività religiose.

La decisione è maturata durante la riunione dei capigruppo consiliari, che hanno accolto all’unanimità la proposta avanzata dal sindaco Jamil Sadegholvaad in una precedente seduta del consiglio comunale. Sia la maggioranza che l’opposizione hanno quindi espresso parere favorevole alla creazione di un tavolo di confronto specifico per gestire la delicata questione, con l’intento di raggiungere un risultato ampiamente condiviso.

Il gruppo di lavoro si riunirà con cadenza periodica per esaminare tutti gli aspetti legati alla ricollocazione. Il primo passo operativo, come stabilito durante l’incontro, consisterà in un’analisi approfondita dei regolamenti urbanistici vigenti. A questo scopo verranno coinvolti i tecnici comunali, al fine di individuare il percorso più corretto dal punto di vista normativo per individuare la migliore collocazione alternativa.

L’obiettivo dichiarato da tutte le forze politiche è quello di giungere a una soluzione che sia sostenibile e che possa contare sul consenso più ampio possibile, coinvolgendo nel processo tutte le parti interessate per garantire un esito positivo e duraturo.