Si aprono le porte del carcere per un 50enne di origine albanese, condannato in via definitiva per una serie di gravi reati consumati tra le mura domestiche. I Carabinieri della Stazione Bologna Mazzini hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura, chiudendo il cerchio su una vicenda di abusi e violenze risalente a tre anni fa.
In un comunicato diffuso dal Comando provinciale dell’Arma, si ricostruisce l’epilogo giudiziario di una storia segnata da sopraffazione e dolore. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di maltrattamenti contro familiari e violenza sessuale, reati commessi a Bologna. Una condotta che ha attivato la macchina della giustizia fino al provvedimento odierno, firmato dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna.
I militari hanno rintracciato il 50enne e gli hanno notificato il provvedimento restrittivo. La pena residua che dovrà scontare è stata calcolata con precisione in 2 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito in un istituto penitenziario. L’arresto segna l’atto conclusivo di un percorso legale volto a sanzionare le condotte violente maturate nel contesto familiare, garantendo l’esecuzione della pena stabilita dai giudici.













