Si conclude con un arresto e la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Rimini l’operazione dei Carabinieri contro lo spaccio di stupefacenti nel Cesenate. A finire in manette è stato un uomo di 32 anni, residente a Rimini, sorpreso durante un controllo con quasi due etti di marijuana e una cospicua somma di denaro, ritenuta provento dell’attività illecita.
L’episodio ha avuto origine nella serata dello scorso 26 novembre. Durante un servizio di pattugliamento in un’area del Cesenate frequentata da giovani, i militari hanno notato e fermato il 32enne, il quale ha mostrato un atteggiamento particolarmente agitato. Trovato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione. L’operazione ha portato al rinvenimento di 190 grammi di marijuana, una dose singola pronta all’uso e circa 800 euro in contanti, somma che gli investigatori ritengono essere il guadagno dell’attività di spaccio. Oltre al sequestro della droga e del denaro, i Carabinieri hanno proceduto con il ritiro della patente di guida e il fermo amministrativo dell’automobile. L’uomo ha inoltre rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici richiesti presso l’ospedale Bufalini di Cesena.
Al termine delle formalità, l’uomo è stato condotto presso il carcere di Forlì. Dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Rimini, in attesa dei successivi sviluppi giudiziari.













