Venezuela verso “l’invasione” USA, Trump preannuncia offensive di terra contro i narcos

Donald Trump alza il livello dello scontro nella lotta al narcotraffico in Venezuela. Nella giornata di ieri, il tycoon ha ribadito con fermezza l’intenzione degli Stati Uniti di avviare in tempi brevi operazioni militari via terra per colpire le organizzazioni criminali legate al traffico di droga nel paese sudamericano.

In merito alle notizie circolate riguardanti un secondo attacco mirato contro una nave utilizzata per il trasporto di stupefacenti in territorio venezuelano, Trump ha chiarito la propria posizione precisando di non essere stato coinvolto direttamente nell’operazione e di non possedere, al momento, informazioni dettagliate sull’accaduto. Ha tuttavia espresso piena fiducia nell’operato dei responsabili, facendo un riferimento specifico a “Pete”, pur ammettendo la mancanza di dati completi sulla vicenda.

Parallelamente alla linea dura sui narcos, si registra un’apertura sul fronte diplomatico regionale. Trump ha infatti riferito di aver avuto una conversazione telefonica con il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Il colloquio, che si è protratto per circa quaranta minuti, è stato descritto come molto costruttivo. Al centro del confronto tra i due leader, oltre ai temi economici relativi alle dinamiche commerciali e all’applicazione dei dazi, c’è stata la volontà comune di intensificare la cooperazione bilaterale per il contrasto alla criminalità organizzata.