Palazzo Garampi ha tracciato le previsioni di bilancio per il prossimo anno sul fronte delle sanzioni stradali, stimando un introito complessivo che supera gli 11 milioni di euro. Una cifra in crescita di circa un milione e mezzo rispetto al 2024, quando il gettito si era attestato sui 9,5 milioni. Alla base di questo incremento ci sono due novità sostanziali pianificate per i prossimi mesi: l’installazione di un quarto rilevatore fisso di velocità e l’entrata a regime del sistema di controllo elettronico per gli accessi al centro storico.
Nel dettaglio, l’amministrazione di Rimini prevede di incamerare 11 milioni e 150mila euro nel corso del 2026. Di questi, oltre 1,5 milioni dovrebbero derivare specificamente dalle sanzioni per eccesso di velocità, mentre la parte restante proverrà da altre violazioni al Codice della Strada. Come imposto dalla normativa vigente, una quota parte di questi proventi sarà obbligatoriamente reinvestita in sicurezza stradale, finanziando interventi di riasfaltatura, manutenzione della segnaletica, potenziamento delle pattuglie e acquisto di nuove strumentazioni per la Polizia Locale.
A spingere verso l’alto le stime è l’attivazione di nuovi strumenti di accertamento. È previsto il debutto di un nuovo autovelox fisso in via Melucci, che andrà ad aggiungersi a quelli già operativi in via Settembrini, Euterpe e Tolemaide. Parallelamente, per la Zona a Traffico Limitato terminerà la fase di pre-esercizio delle telecamere poste ai 13 varchi del centro, accese lo scorso luglio. Se finora i transiti non autorizzati non sono stati sanzionati per permettere ai cittadini di regolarizzarsi, dai primi mesi del 2026 scatteranno i verbali veri e propri. I dati del monitoraggio preliminare suggeriscono un impatto rilevante: solo tra luglio e novembre sono stati registrati ben 11.500 passaggi irregolari.
L’assessore al bilancio e alla sicurezza, Juri Magrini, ha chiarito che le maggiori risorse derivanti dalle multe serviranno a finanziare un potenziamento dei controlli. In particolare, è stato stanziato un fondo di 80mila euro destinato a coprire i turni notturni degli agenti, nella fascia oraria dall’una alle sette del mattino. L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione è aumentare del 2% i servizi notturni nel prossimo anno, concentrandosi sulla prevenzione della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Il piano operativo fissa già dei target precisi: tra gennaio e luglio dovranno essere eseguiti almeno 628 controlli con etilometro e 434 interventi mirati sulle arterie stradali a più alto rischio di incidenti.












