San Marino, 3 dicembre 2025 – Si aprono ufficialmente i cantieri per il potenziamento della rete di telefonia mobile sammarinese. Le Segreterie di Stato per l’Industria e per il Territorio annunciano l’avvio delle opere per l’installazione di tre nuovi impianti strategici situati in zona Croce a Domagnano, nell’area ex Tiro a Volo a Murata e in prossimità del Palazzo Kursaal a San Marino Città. Un intervento atteso, frutto della convenzione con l’operatore TIM SpA, che segna un cambio di passo decisivo verso l’autonomia tecnologica e la stabilità delle comunicazioni in Repubblica.
L’operazione risponde in maniera concreta all’urgenza di dotare il Paese di una rete dati e voce all’altezza degli standard internazionali, superando criticità ormai incompatibili con le esigenze di un’economia moderna e con la qualità della vita dei cittadini. La stabilità del segnale diviene così un fattore abilitante per la competitività delle imprese, l’efficienza dei servizi pubblici essenziali, dalla sanità alla scuola, e per l’attrattività turistica.
Sotto il profilo economico, l’intervento si configura come un modello virtuoso di partnership pubblico-privato: l’investimento, quantificabile in circa 300.000 euro, è interamente sostenuto dall’operatore, senza gravare sul bilancio dello Stato. La proprietà delle infrastrutture rimarrà tuttavia in capo all’Eccellentissima Camera, garantendo al pubblico il controllo degli asset strategici. I lavori procederanno a ritmo serrato con l’obiettivo di rendere operativi gli impianti entro i prossimi 3-4 mesi, sotto l’attenta supervisione dell’A.A.S.L.P.
“L’avvio di questi cantieri è il risultato di un lavoro assiduo, quotidiano e sinergico condotto insieme alla Segreteria al Territorio, a cui va il mio plauso per lo spirito di collaborazione dimostrato” ha dichiarato il Segretario di Stato per l’Industria, le Telecomunicazioni e la Ricerca Tecnologica, Rossano Fabbri. “Tuttavia, non possiamo nascondere che arrivare a questo risultato è stato complesso, quasi un eufemismo. Abbiamo impiegato circa 15 mesi per completare l’iter autorizzativo di un’opera strutturale indispensabile: una tempistica che assomiglia troppo a una corsa a ostacoli e che impone una seria riflessione. È necessario un ripensamento delle normative burocratiche per l’approvazione delle opere strategiche: servono procedure più snelle e organismi capaci di fare sintesi in tempi rapidi, pur mantenendo inalterato il rigore dei controlli. Il nostro obiettivo finale resta pragmatico e chiaro: far funzionare i telefoni e garantire ai sammarinesi un servizio efficiente. Con l’apertura della rete TIM in roaming a nuovi operatori scardiniamo vecchi monopoli e portiamo finalmente una reale concorrenza a vantaggio dell’utenza”.
La pianificazione dei siti è stata condotta con estrema accortezza tecnica e ambientale, per coniugare le necessità di copertura radiomobile con la salvaguardia del paesaggio, risorsa imprescindibile per la Repubblica.
“L’individuazione delle aree idonee è l’esito di un lavoro meticoloso, volto a minimizzare l’impatto delle strutture” ha sottolineato il Segretario di Stato per il Territorio, l’Ambiente e i Rapporti con l’A.A.S.L.P., Matteo Ciacci. “Abbiamo preteso garanzie precise: le installazioni non andranno a intaccare la bellezza dei nostri luoghi, ma si integreranno nel contesto urbano e naturale con discrezione. È la dimostrazione che lo sviluppo infrastrutturale deve coesistere con la conservazione del territorio. Mantenendo la proprietà pubblica delle opere, lo Stato ribadisce il proprio ruolo di garante e gestore responsabile del bene comune, assicurando che ogni evoluzione tecnica si traduca in un beneficio tangibile e duraturo per la collettività. Dopo anni faremo funzionare i telefoni in zone dove la linea è sempre pessima”.
Presenti in conferenza stampa anche i sammarinesi Fabrizio Bonini e Giovanni Guerra, in rappresentanza di Telecom Italia San Marino, i quali hanno ringraziato le competenti Segreterie di Stato per l’impegno profuso ed hanno altresì portato i saluti di TIM SPA.
Con l’apertura dei cantieri si apre una nuova stagione per le telecomunicazioni a San Marino, caratterizzata da infrastrutture moderne, maggiore stabilità del servizio e un mercato più aperto e competitivo.
Segreteria di Stato per l’Industria, il Commercio, l’Artigianato, la Ricerca Tecnologica, le Telecomunicazioni e lo Sport
Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente, la Protezione Civile e i Rapporti con l’A.A.S.L.P.













