È stata un’apertura decisamente insolita quella dei dipendenti di un negozio di liquori ad Ashland, in Virginia. Non hanno trovato tracce di effrazione, ma i segni di una notte brava: bottiglie di superalcolici rotte sul pavimento e, a completare il quadro, il colpevole. Non un teppista, ma un piccolo procione completamente “ubriaco”, crollato a pochi centimetri dal WC del bagno di servizio.
I media americani hanno subito scherzato sull’episodio, ironizzando sul fatto che il procione avesse “decisamente esagerato con gli shottini”. Fortunatamente, per il piccolo protagonista della disavventura, passata la sbronza il finale è stato a lieto fine.
Irruzione e sbronza accidentale
La catena di eventi è iniziata quando un pannello del soffitto del negozio di liquori ha ceduto, probabilmente sotto il peso dell’animale che vi camminava sopra. Trovatosi inaspettatamente all’interno dello shop, l’orsetto lavatore, spinto dalla sua proverbiale curiosità, ha cominciato a esplorare gli scaffali.
Nel suo girovagare, alcune bottiglie di superalcolici sono cadute e si sono frantumate, spargendo il loro contenuto alcolico sul pavimento. A differenza degli umani, la sua non è stata una scelta di “bere per affogare i dispiaceri”: il procione ha semplicemente leccato il mix di alcolici a terra.
L’alcol ha agito rapidamente sul suo organismo non abituato a sintetizzarlo, portandolo in breve tempo a un forte stato di intossicazione. Il colpo di scena finale, che ha reso la vicenda un classico da sit-com, è stato il suo ritrovamento: l’animaletto, in stato catatonico, ha completato la sua “performance” crollando nel bagno del locale, realizzando l’immagine perfetta dell’ubriaco che non si regge più in piedi.
L’intervento della Polizia e il lieto fine
Al mattino, i dipendenti hanno inizialmente pensato a un furto o a un atto vandalico, dato il disordine. Durante la perlustrazione, hanno però scoperto l’insolito intruso svenuto e hanno subito dato l’allarme.
Il procione è stato recuperato dagli agenti di polizia e da esperti della protezione animale. Portato in un centro di recupero, è stato tenuto in osservazione fino al completo smaltimento della sbornia. Nonostante le battute, l’intossicazione è risultata tutto sommato lieve e l’animale, una volta ristabilito, è stato rilasciato in natura.
I procioni, noti per la loro “mascherina” da ladro che circonda gli occhi e per la loro natura opportunista, sono molto comuni negli Stati Uniti. Vivono nelle aree boschive e si sono adattati alla vita vicino ai centri urbani, dove trovano facilmente cibo nei bidoni della spazzatura. Per fortuna, il “ladro” di liquori di Ashland è tornato libero, pronto — si spera — a dedicarsi a un’alimentazione meno ad alto contenuto alcolico.












