Santarcangelo. Al via la progettazione per la riqualificazione dei cimiteri del capoluogo e di Ciola Corniale

Mentre sono in corso i lavori per la realizzazione di nuovi ossari presso il cimitero di Sant’Ermete per un importo totale di circa 60mila euro, nei giorni scorsi la Giunta comunale ha dato avvio alla progettazione di due interventi che interesseranno i cimiteri del capoluogo e di Ciola Corniale per un investimento complessivo stimato di quasi 250mila euro.

L’intervento più consistente, che i Servizi tecnici hanno programmato in accordo con i Servizi cimiteriali e le esigenze manifestate dalla cittadinanza, riguarderà la manutenzione straordinaria di porzioni del Cimitero centrale, compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche. Nel dettaglio, il progetto prevede l’esecuzione di opere di riparazione e ripristino della porzione di tetto crollata nel settore storico, l’eliminazione delle infiltrazioni che hanno causato il danno, il rifacimento dell’impermeabilizzazione e della pavimentazione del terrazzo. I lavori, per un importo previsto di circa 185mila euro, si completeranno con l’installazione di un ascensore che permetterà l’accesso alla sezione ipogea anche a persone con mobilità ridotta, collegando piano terra e interrato oltre a garantire un trasporto più agevole dei feretri.

Oltre 60mila euro, invece, le risorse previste per l’intervento di manutenzione straordinaria del cimitero di Ciola Corniale, che presenta diffusi fenomeni di dissesto, dopo una campagna di indagine conoscitiva con verifiche sia geologiche sia ingegneristiche durate oltre un anno. Dall’analisi dei dati geomorfologici, i Servizi tecnici hanno valutato la necessità di procedere al consolidamento delle fondamenta in punti strategici mediante l’utilizzo di iniezioni di resine e smalti espandenti, nonché l’applicazione di barre metalliche resinate. A questo primo intervento seguirà un calendario di manutenzioni programmate, mentre proseguiranno le attività di monitoraggio già avviate.

Nel frattempo, sono cominciati i lavori al cimitero di Sant’Ermete, finalizzati a sopperire alla carenza di ricoveri funerari con la realizzazione di 72 ossari nel settore più nuovo della struttura – alla sinistra dell’ingresso – e l’automazione dei due cancelli carrabili esistenti.

“Dall’inizio del mandato amministrativo siamo al lavoro per la riqualificazione e l’ampliamento dei cimiteri di Santarcangelo – dichiarano la vice sindaca con delega ai Lavori pubblici, Michela Mussoni, e l’assessore ai Servizi demografici e cimiteriali, Filippo Borghesi – con interventi in corso e già progettati che interessano quattro cimiteri sui sette presenti a Santarcangelo”.

“Concluse le indagini diagnostiche sul cimitero di Ciola, che si sono protratte per oltre un anno, possiamo procedere con una manutenzione straordinaria più mirata e consapevole. Al tempo stesso – proseguono la vice sindaca e l’assessore – la stima puntuale dei costi per i lavori ci ha consentito di individuare anche le risorse disponibili per interventi in altri cimiteri. Questa progettazione è il risultato di un lavoro condiviso tra Servizi tecnici e cimiteriali, con l’idea che esigenze tecniche e risposte alle esigenze dei cittadini procedano insieme, in piena sinergia”.

“Proprio con questo obiettivo, nei prossimi giorni – concludono vice sindaca e assessore – daremo avvio anche al progetto per l’installazione dei servizi igienici nel cimitero di San Martino, a cui ne seguirà in futuro anche uno per Sant’Ermete, così da renderli più accoglienti e funzionali per tutti coloro che li visitano. Il nostro impegno continua, con rispetto e attenzione, per garantire a tutti i cimiteri di Santarcangelo un livello di cura all’altezza del loro valore sociale e affettivo”.

Comune di Santarcangelo