Un aiuto concreto per scongiurare l’abbandono dell’attività fisica e garantire il diritto allo sport anche ai nuclei più fragili. L’amministrazione comunale di Riccione ha varato un pacchetto di aiuti da 30mila euro destinato a sostenere le spese delle famiglie per le attività motorie dei figli. L’atto di indirizzo, approvato ieri, lunedì 8 dicembre, istituisce i “voucher sport”, un contributo economico pensato per alleggerire il carico sulle fasce di reddito più basse e prevenire fenomeni di disagio giovanile.
Il provvedimento si rivolge a una platea precisa: i beneficiari sono i giovani residenti a Riccione nati tra il 1° gennaio 2009 e il 31 dicembre 2019. L’amministrazione ha voluto però estendere le tutele per i casi di fragilità maggiore: per i giovani con disabilità certificata, infatti, la fascia d’età si allarga fino ai nati nel 1999. Il valore del singolo voucher oscillerà tra i 150 e i 200 euro, cifra che verrà definita con esattezza in base al numero complessivo delle domande pervenute. L’accesso al contributo è vincolato all’indicatore Isee 2024, che non dovrà superare i 17.000 euro per la generalità dei richiedenti, tetto che sale a 28.000 euro per i nuclei con figli disabili.
“Con questo intervento vogliamo garantire a tutti i giovani riccionesi il diritto di praticare sport, senza che le condizioni economiche della famiglia rappresentino un ostacolo”, hanno dichiarato congiuntamente la Sindaca Daniela Angelini e l’assessore allo Sport Simone Imola. Per gli amministratori, la misura ha una doppia valenza: sociale ed educativa. “Lo sport è un elemento di crescita, inclusione e benessere, e sostenere le famiglie significa investire sul futuro della nostra comunità”, aggiungono Angelini e Imola, sottolineando come i voucher rappresentino “un aiuto concreto per evitare l’abbandono delle attività sportive”.
Il meccanismo di erogazione prevede che i fondi non vengano dati direttamente alle famiglie, ma liquidati alle associazioni e società sportive dilettantistiche del territorio, previa rendicontazione dei voucher utilizzati. In questo modo, il Comune intende supportare anche il tessuto associazionistico locale che, come ricordano Sindaca e Assessore, “quotidianamente accompagna bambini e ragazzi in percorsi educativi di valore”. L’iniziativa coprirà le attività praticate fino al 30 giugno 2026.
