Bellaria Igea Marina, cultura: Panzini sbarca a Venezia, al via il convegno internazionale a Ca’ Foscari

Alfredo Panzini torna in Laguna, non più come studente del Liceo Foscarini, ma come protagonista assoluto di una riscoperta accademica che guarda all’Europa. A pochi giorni dal via libera ufficiale del Consiglio Comunale di Bellaria Igea Marina alla nascita del Centro Studi dedicato allo scrittore, l’attenzione si sposta a Venezia. Da domani, giovedì 11 dicembre, l’Università Ca’ Foscari ospiterà un importante convegno di studi internazionali intitolato “Panzini: la lingua, le lingue, le traduzioni”.

L’iniziativa, promossa in sinergia con l’Amministrazione comunale di Bellaria, segna un ulteriore passo avanti nel percorso di valorizzazione dell’autore, a un anno esatto dalle celebrazioni per il 160esimo anniversario della nascita. Sotto la direzione scientifica del professor Alessandro Scarsella, l’ateneo veneziano diventerà per quattro giorni (11-12 e 18-19 dicembre) il crocevia di ricercatori e studiosi chiamati a indagare aspetti inediti dell’opera panziniana.

L’evento, fruibile anche da remoto su piattaforma Zoom, si propone di analizzare l’influenza dello scrittore sulla cultura del suo tempo e su giganti del Novecento come Carlo Emilio Gadda e Italo Calvino. Ma il vero cuore del dibattito sarà la proiezione internazionale dell’autore romagnolo. Grazie all’analisi di materiali autografi e carteggi finora ignoti, il convegno metterà in luce i rapporti tra Panzini e le letterature europee, esplorando la sua attività di traduttore e, soprattutto, la sua ricezione all’estero, un terreno finora poco battuto dalla critica nazionale.

Il programma si aprirà domani pomeriggio a Ca’ Bernardo (dalle 14.00 alle 19.00), con un’introduzione affidata al professor Scarsella e al sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti. La giornata inaugurale sarà interamente dedicata alla circolazione delle opere di Panzini nel Vecchio Continente, con focus specifici su Romania, Germania, Svezia e Francia.

I lavori proseguiranno venerdì 12 dicembre, dalle 10.00 alle 14.00, spostando l’asse sulle traduzioni. Le relazioni in calendario offriranno una panoramica dettagliata della presenza dello scrittore in Spagna, Stati Uniti, Croazia, Ungheria e Polonia, restituendo una fotografia nitida della sua reputazione fuori dai confini italiani. Dopo la prima sessione, il convegno riprenderà la prossima settimana, con gli appuntamenti pomeridiani di giovedì 18 e la chiusura prevista per la mattinata di venerdì 19 dicembre.