Scattano domani, giovedì 11 dicembre, le operazioni di ripristino e messa in sicurezza della strada provinciale 81 “Trebbio-San Savino”. L’intervento, interamente localizzato nel territorio comunale di Modigliana, si è reso necessario per sanare i danni strutturali causati dagli eventi alluvionali del maggio 2023.
L’opera comporta un investimento complessivo di due milioni di euro, coperti dai fondi europei del Pnrr nell’ambito del programma Next Generation EU. Il cronoprogramma dei lavori, affidati a un’impresa con sede a Bologna, prevede una durata stimata di 270 giorni per il completamento di tutte le fasi previste. Il progetto si articola su quattro interventi principali: il consolidamento delle scarpate attraverso l’uso di micropali, l’installazione di reti paramassi, la realizzazione di opere di ingegneria naturalistica per la stabilizzazione dei versanti e ulteriori riparazioni puntuali lungo il tracciato.
Le squadre operative inizieranno le attività dal chilometro 0+600 con la posa delle reti di protezione. Salvo imprevisti, questa prima fase, che include anche la necessaria bonifica da ordigni bellici, dovrebbe concludersi entro la fine del mese corrente. Per quanto riguarda la viabilità, gli automobilisti dovranno prestare attenzione alla nuova segnaletica: durante le lavorazioni il traffico sarà regolato a senso unico alternato tramite semafori. In base alle esigenze del cantiere, potrebbero essere attivati più punti di stop contemporaneamente lungo la strada.
Dal punto di vista istituzionale, i vertici della Provincia di Forlì-Cesena e dell’amministrazione comunale di Modigliana hanno evidenziato l’importanza strategica dell’opera. Si tratta infatti del terzo intervento avviato in questa zona, dopo quelli sulle provinciali 20 e 21, a conferma dell’impegno per il recupero della viabilità collinare colpita dall’alluvione. Nonostante i disagi temporanei alla circolazione, l’obiettivo prioritario resta quello di garantire infrastrutture stabili per la sicurezza di residenti e attività economiche.
