Poteva avere conseguenze ben più gravi l’episodio avvenuto a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto, dove un colpo d’arma da fuoco ha raggiunto l’abitazione di una famiglia residente in zona, danneggiando una finestra. Le indagini condotte dalla Polizia di Stato hanno permesso di individuare il responsabile: si tratta di un 53enne italiano, incensurato e titolare di porto d’armi.
I fatti risalgono al pomeriggio del 29 novembre scorso, ma i dettagli sono emersi solo a seguito dell’attività investigativa conclusasi in queste ore. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo si trovava presso un capanno di sua proprietà ed era intento a testare una pistola mitragliatrice classificata per uso sportivo. Il 53enne ha ammesso di aver esploso alcuni colpi indirizzandoli verso un bersaglio posizionato all’esterno della struttura; uno di questi proiettili, deviando la traiettoria o rimbalzando, ha finito per colpire l’edificio vicino.
Durante il controllo effettuato dalle forze dell’ordine, è emerso che l’uomo deteneva regolarmente diverse armi, ma sono stati rinvenuti anche due proiettili non denunciati alle autorità. Gli agenti hanno proceduto al sequestro immediato della pistola mitragliatrice utilizzata per le prove di sparo, di due pistole semiautomatiche compatibili con il calibro del proiettile vagante e delle munizioni irregolari.
A scopo cautelativo, la Polizia ha ritirato l’intera licenza di porto d’armi e tutto il restante armamento in possesso del cittadino. Per il 53enne è scattata la denuncia a piede libero: dovrà rispondere davanti all’autorità giudiziaria delle accuse di danneggiamento aggravato, esplosioni pericolose e detenzione illegale di munizionamento.












