Carabinieri: al via la selezione per 65 Allievi Ufficiali, ecco il bando per l’Accademia

E’ partita la corsa per indossare gli alamari e guidare i reparti del futuro. Il Comando Generale dell’Arma ha dato il via libera alle procedure per il reclutamento di 65 Allievi Ufficiali in servizio permanente. Un’opportunità prestigiosa per i giovani che sognano una carriera ai vertici della Benemerita, con un iter che unisce formazione universitaria e addestramento militare d’élite.

Le candidature sono aperte da ieri e c’è tempo fino al 9 gennaio per presentare la domanda, procedura che deve essere svolta esclusivamente online attraverso il portale ufficiale www.carabinieri.it, nella sezione dedicata ai concorsi. La selezione si preannuncia rigorosa e articolata: gli aspiranti ufficiali dovranno affrontare prove scritte di preselezione e di composizione italiana, test di lingua inglese, prove di efficienza fisica e approfonditi accertamenti psico-fisici e attitudinali. Il percorso si concluderà con una prova orale e un tirocinio pratico.

Il bando si rivolge a una fascia d’età ben precisa: possono partecipare i cittadini italiani che abbiano compiuto il 17esimo anno di età e non abbiano superato il 22esimo alla data di scadenza della presentazione delle domande. Requisito imprescindibile è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, ma le porte sono aperte anche agli studenti che conseguiranno la maturità nell’anno scolastico in corso, il 2025/2026.

Per i vincitori si spalancheranno i cancelli del 208° Corso dell’Accademia Militare di Modena. Qui inizierà un percorso formativo della durata di cinque anni, diviso tra l’istituto emiliano e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Un cammino che integra la preparazione militare con studi universitari a indirizzo giuridico-amministrativo, finalizzati al conseguimento della laurea magistrale in Giurisprudenza.

Al termine del ciclo di studi, i giovani promossi al grado di Tenente saranno chiamati a ricoprire incarichi di comando e responsabilità nelle diverse organizzazioni dell’Arma. Una scelta di vita che, come ricorda il Comando Generale, significa entrare a far parte di un’istituzione al servizio della comunità, facendo propri quei valori racchiusi nello storico motto “Nei secoli fedele”.