A Cervia la tradizione dell’oro bianco incontra la magia delle feste. Il MUSA, Museo del Sale, si prepara ad ampliare i propri orari e la propria offerta culturale in vista del periodo natalizio, trasformandosi in un punto di riferimento per cittadini e turisti. A partire da sabato prossimo, 20 dicembre, e fino all’Epifania, la struttura museale garantirà l’apertura pomeridiana tutti i giorni dalle 14.30 alle 19.00, rimanendo chiusa soltanto per la giornata del 25 dicembre.
Il cuore pulsante dell’allestimento natalizio è rappresentato dai tre presepi storici custoditi dal museo, vere e proprie opere d’arte che legano la Natività all’identità locale. Come sottolineato nella nota diffusa dall’istituzione culturale, spicca per unicità il presepe di sale realizzato da Agostino Finchi nel 1992: un insieme di statuette formate dalla naturale cristallizzazione del cloruro di sodio, che brillano di una luce particolare. Accanto a questo, i visitatori potranno ammirare la Natività a grandezza naturale in terracotta patinata, opera di Paolo Onestini, ospitata in una tipica capanna in giunco dei salinari e impreziosita dagli abiti confezionati dalle “azdore” cervesi. Completa il trittico il presepe animato donato da Mario Boselli, che trasporta la scena sacra nei luoghi simbolo della città, dalla salina Camillone alla burchiella che trasporta il sale, fino al faro del porto.
Non solo tradizione, ma anche arte contemporanea e narrativa. Dal 20 dicembre, gli spazi espositivi accoglieranno “Mi racconti una fiaba? Le radici del sogno”, una mostra personale di Greta Pirri dedicata alle tele fiabesche e al tema della maternità. L’esposizione sarà anche lo spunto per un laboratorio didattico in programma domenica 28 dicembre alle ore 15, quando i bambini dai 6 ai 10 anni potranno partecipare a “La mia favola dipinta”, un incontro tra arte e poesia curato dalla stessa artista.
Il calendario prevede inoltre momenti di approfondimento storico. Venerdì 26 dicembre e lunedì 5 gennaio, alle ore 16, i salinari in persona accompagneranno il pubblico in visite guidate gratuite, svelando aneddoti e curiosità sulla civiltà del sale che ha plasmato la storia cittadina. Un’offerta culturale che si integra con l’iniziativa “I Magazzini del Natale”, visitabile con un piccolo supplemento negli spazi adiacenti, confermando il MUSA come fulcro vitale delle festività cervesi.
