Dalla fisica quantistica a Monaco di Baviera alla produzione cinematografica tra Parigi e Ludwigsburg, passando per i brevetti di volo e la matematica applicata. Sono percorsi di altissimo profilo quelli intrapresi dai giovani sammarinesi vincitori della settima edizione del concorso “Meritamente”. In una nota diffusa dalla Società Unione Mutuo Soccorso, sono stati ufficializzati i nomi dei ragazzi che riceveranno il sostegno economico per completare la loro formazione in prestigiosi atenei internazionali.
La selezione, curata da una commissione composta da Valentina Garavini, Paolo Rondelli, Marino Rossi e Pier Luigi Valli, si è svolta nelle scorse settimane partendo da una rosa di sedici candidature. Dopo un’attenta analisi dei curricula e della documentazione, il Consiglio Direttivo della SUMS ha deliberato l’assegnazione dei contributi a nove studenti che si sono distinti per dedizione e ambizione accademica. L’obiettivo del premio, come ribadito dal sodalizio, è quello di “incentivare e sostenere giovani sammarinesi impegnati in percorsi di alta formazione”, investendo così sul capitale umano della Repubblica.
I vincitori coprono uno spettro disciplinare vastissimo. In ambito scientifico e tecnologico figurano Lorenzo Calzolari (Dottorato in Matematica Applicata a Grenoble), Giovanni Amati (Fisica tra Bologna e la Sorbona), Filippo Galassi (Quantum Science and Technology a Monaco) ed Erica Fabbri (Master “Scienziati in azienda” a Torino). Nel settore economico e manageriale sono stati premiati Edoardo Pasolini (European Studies Investor Relations tra la Cattolica e Lugano), Matteo Dappozzo (Management e Digital Data a Lisbona) ed Edoardo Menghini (Management sempre a Lisbona). Spazio anche alle arti e alle professioni tecniche con Lorenzo Moraccini (Co-produzione cinematografica) e Giacomo Terenzi, impegnato nel conseguimento della licenza di pilota di linea tra Irlanda e Spagna.
“L’elevato livello dei candidati e l’entusiasmo mostrato testimoniano la qualità e la motivazione dei giovani sammarinesi”, sottolinea la SUMS nel comunicato, esprimendo piena fiducia nel fatto che le competenze maturate all’estero potranno, un domani, contribuire “allo sviluppo culturale, scientifico ed economico della nostra comunità”. Un investimento prezioso che guarda ben oltre i confini del Titano.













