Bellaria, il cinema indipendente cala l’asso: Romeo Castellucci visiting director della 44esima edizione

Il Bellaria Film Festival guarda al 2026 e sceglie la via della sperimentazione alta, arruolando una delle figure più visionarie della scena artistica mondiale. Per la 44esima edizione, in calendario dal 6 al 10 maggio prossimi, la kermesse romagnola ha annunciato la nomina di Romeo Castellucci come “Visiting Director”. Il fondatore della Societas Raffaello Sanzio, Leone d’Oro alla carriera e Grand Invité della Triennale di Milano, affiancherà la squadra confermata al vertice per tracciare nuove rotte nel cinema indipendente.

In un comunicato diffuso dagli organizzatori di Approdi, vengono delineate le linee guida di un festival che intende consolidare il proprio ruolo di laboratorio per le nuove generazioni. Castellucci non sarà una semplice figura di rappresentanza: il regista contribuirà attivamente a definire il tema portante del festival e curerà una rassegna dedicata a un ospite internazionale, rafforzando quella vocazione interdisciplinare che fa di Bellaria un luogo di pensiero critico oltre che di proiezioni.

Squadra che vince non si cambia, ma si evolve. Alla direzione artistica è stata confermata Daniela Persico, che proseguirà il lavoro di scouting sui nuovi talenti. Sotto la sua guida, il prestigioso premio Casa Rossa – storico trampolino di lancio che negli anni Ottanta e Novanta rivelò autori come Paolo Sorrentino, Matteo Garrone e Daniele Ciprì – è tornato a essere un faro per il cinema d’autore, premiando recentemente voci nuove come Tommaso Santambrogio e Adele Tulli. Al suo fianco, nel ruolo di direttore generale, ci sarà Sergio Canneto, che assumerà anche la guida della sezione Industry. Quest’area, diventata strutturale per il BFF, punterà decisamente sulle coproduzioni internazionali e sulla sinergia con istituzioni come Cinecittà, attraverso il progetto (IN)EMERGENZA.

“Un ulteriore passo in avanti per la crescita del BFF, festival più longevo dell’Emilia Romagna e tra i più importanti per il cinema indipendente in Italia, che in questi 4 anni ha portato in città oltre 50mila presenze”, ha commentato il sindaco di Bellaria-Igea Marina, Filippo Giorgetti. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza strategica delle nuove nomine: “La conferma al vertice del Festival di Sergio Canneto con la nomina a direttore generale, l’arrivo di uno dei più grandi artisti italiani contemporanei Romeo Castellucci e la conferma della linea artistica di Daniela Persico. Vogliamo portare il Festival ad avere un ruolo ancora più preminente sia per la città, dove vogliamo che la cultura sia un aspetto fondante per la coesione sociale, sia per l’industria cinematografica”.

Con queste premesse, l’edizione di maggio 2026 si preannuncia come un crocevia fondamentale per il settore, confermando Bellaria come uno spazio aperto dove i giovani autori possono dialogare alla pari con i maestri e con il mercato.