Si è svolta martedì a Rimini l’Assemblea provinciale delle Donne Democratiche, che segna il rilancio della Conferenza sul territorio riminese nel solco del rinnovo della Conferenza regionale dell’Emilia-Romagna. Un passaggio politico e organizzativo importante, in un tempo difficile in cui i diritti delle donne non sono più garantiti e in cui si tenta, quotidianamente, di restringere spazi di autonomia, libertà e autodeterminazione.
La Conferenza delle Donne Democratiche di Rimini sceglie di ripartire da qui: dalla costruzione di una controproposta concreta, capace di migliorare le condizioni materiali delle donne, rimettere al centro il lavoro, a partire da salari e precarietà, e affrontare con serietà le disuguaglianze che attraversano generazioni, territori e opportunità.
Nel corso dell’assemblea, presieduta dalla segretaria provinciale del PD Rimini Giulia Corazzi, è stata eletta Barbara Di Natale come nuova portavoce provinciale della Conferenza delle Donne Democratiche. Il collettivo che si è ritrovato e riconosciuto in questo percorso si è detto pronto a fare la propria parte: sul lavoro, sulle diverse culture e appartenenze, contro tutte le disuguaglianze di genere e generazionali, per una politica che non si limiti a difendere, ma sappia trasformare.
All’incontro hanno partecipato Roberta Mori, portavoce nazionale delle Donne Democratiche, e Marcella Zappaterra, portavoce regionale dell’Emilia-Romagna, insieme tra le altre alle consigliere regionali Alice Parma, Emma Petitti e la vice sindaca Chiara Bellini.
La Conferenza provinciale di Rimini avvia così una nuova fase di impegno, ascolto e iniziativa, rafforzando una rete femminista e democratica capace di tenere insieme comunità e istituzioni, bisogni reali e proposte di cambiamento.
Comunicato stampa – PD Rimini












