Ruspe in azione e operai al lavoro per ridisegnare la mobilità dolce della Perla Verde. Procedono a ritmo serrato i cantieri per il nuovo percorso ciclopedonale di viale Giulio Cesare, un’arteria strategica destinata a collegare la zona del ponte romano, nei pressi del vecchio cimitero, fino al polo sportivo in direzione Rimini. Un intervento atteso che promette di ricucire quartieri e aree verdi offrendo un’alternativa concreta all’automobile.
In una nota diffusa dal Comune di Riccione, viene fatto il punto sullo stato dell’arte dei lavori. Attualmente le squadre operative sono impegnate sugli interventi ai sottoservizi, passaggi fondamentali prima della stesura del manto stradale: si sta procedendo al rifacimento della fognatura bianca e alla predisposizione della nuova illuminazione pubblica, mentre i tecnici di Hera stanno curando i nuovi allacci all’acquedotto. L’ultima fase riguarderà l’asfaltatura definitiva del tracciato.
Il cronoprogramma è già nero su bianco. Meteo permettendo, il primo stralcio dell’opera, compreso tra il ponte romano e viale Romagna, sarà completato entro la fine del prossimo marzo 2026. Una volta tagliato questo traguardo, si passerà immediatamente al secondo segmento: la pista attraverserà l’area verde da via Romagna e costeggerà la Statale 16 fino a raggiungere lo Stadio del Baseball.
L’infrastruttura avrà una larghezza di 2,5 metri e si svilupperà per una lunghezza complessiva di circa 1,8 chilometri, includendo il tratto già esistente sulla rampa di viale Bologna. Il progetto disegna un vero e proprio anello urbano: dal Centro sportivo partirà una bretella di collegamento verso il quartiere San Lorenzo, per poi proseguire toccando lo Stadio del Nuoto e il parco della Resistenza attraverso viale Montebianco, fino a ricongiungersi con il Giardino Perlasca. La fine totale dei lavori è prevista per i primi mesi del 2027.
“Questo intervento non è un’opera isolata, ma si inserisce in una visione più ampia di riqualificazione e potenziamento della rete ciclopedonale cittadina che stiamo realizzando a Riccione”, ha sottolineato la sindaca Daniela Angelini. Per la prima cittadina, il nuovo asse rappresenta un collegamento strategico per migliorare la sicurezza e la fruibilità degli spazi urbani, inserendosi in una strategia che guarda anche a sud, dove “in viale Torino è in fase di realizzazione il nuovo Lungomare del Sole”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore ai Lavori pubblici, Simone Imola, che pone l’accento sulla continuità della rete. “L’obiettivo è mettere in connessione tra loro i percorsi esistenti, creando collegamenti funzionali tra quartieri, parchi e impianti sportivi”, spiega l’assessore. “È un lavoro che richiede programmazione perché ogni nuovo tratto deve dialogare con il contesto urbano e ambientale in cui si inserisce”.
