Caro Severini,
ho letto l’articolo di oggi sul problema dei conti correnti sollevato dal Consigliere Luca Della Balda.
Posso confermare che quanto scrive è purtroppo vero. Io stesso sono stato vittima di una chiusura unilaterale dei miei conti correnti per una indagine penale che si è conclusa senza alcuna condanna nei miei confronti.
Per oltre 10 anni sono stato un “desaparecidos”. Non ho potuto aprire un conto corrente e ho dovuto fare i salti mortali per ricevere la mia pensione.
Ovviamente in questi anni non ho neppure potuto avviare una qualsiasi attività economica.
Ho subito un ingiusto danno economico ed esistenziale. La mia vita è stata rovinata.
Ben venga quindi il progetto di legge di LIBERA… In fondo, nel nostro confine, di Stato, se non sbaglio, c’è ancora scritto “benvenuti nell’ antica terra della libertà”.
Roberto Zavoli
