Un gesto concreto per rendere meno asettica e più accogliente la degenza dei più piccoli, trasformando un reparto ospedaliero in un ambiente “a misura di bambino”. È questo il senso della visita avvenuta ieri mattina, lunedì 22 dicembre, alla Cooperativa Luce sul Mare, dove i vertici della struttura hanno accolto una delegazione del Lions Club del Rubicone per un momento ufficiale di ringraziamento.
Al centro dell’attenzione c’è l’area minori del reparto G.A. Pegli, un nucleo ad alta specializzazione (codice DGR 2068) che dispone di sei posti letto dedicati a giovanissimi pazienti con bisogni di cura complessi. Si tratta di bambini in una fascia d’età compresa tra i 9 mesi e i 10 anni, che necessitano di un’assistenza continua e multidimensionale, garantita 24 ore su 24.
Grazie alle recenti donazioni del Lions Club del Rubicone, guidato dal presidente Michele Fabbri presente all’incontro insieme alla cerimoniera Elisabetta Gori, è stato possibile realizzare un intervento di “umanizzazione ambientale”. L’obiettivo è stato quello di rendere gli spazi di cura meno freddi e più familiari, un fattore psicologico determinante per il benessere dei piccoli ospiti e delle loro famiglie. Il sostegno del Club service non è una novità, ma si inserisce in un percorso di solidarietà continuativa: già negli anni scorsi, infatti, i soci avevano contribuito all’acquisto di attrezzature mediche fondamentali, incidendo direttamente sulla qualità dell’assistenza.
A fare gli onori di casa sono stati la presidente della Cooperativa, Silvia Carabini, e il direttore sanitario Cosimo Argentieri, che insieme allo staff del reparto hanno mostrato i frutti di questa sinergia. All’incontro ha preso parte anche l’amministrazione comunale di Bellaria Igea Marina, rappresentata dall’assessore alla Qualità della Vita Ivan Monticelli, che ha voluto testimoniare la vicinanza delle istituzioni a iniziative rivolte alla tutela delle fragilità più delicate.














