Poteva avere conseguenze ben più gravi la disavventura occorsa questa mattina a una donna di 50 anni, finita nelle acque del fiume Uso e recuperata grazie a una complessa operazione di soccorso. L’episodio, avvenuto alle prime luci dell’alba, è stato causato dalle condizioni meteo avverse che hanno ingrossato il corso d’acqua, rendendo impraticabile l’attraversamento che l’automobilista stava tentando di compiere.
L’allarme è scattato intorno alle 6.30. Stando alla ricostruzione dei fatti, la signora si trovava alla guida della propria vettura quando ha cercato di superare un guado, non rendendosi conto che il livello del fiume era salito pericolosamente a causa delle piogge delle ultime ore. L’auto è rimasta bloccata in panne nel mezzo del passaggio; nel tentativo di uscire dall’abitacolo per cercare scampo, la donna è scivolata ed è stata trascinata via dalla forte corrente per alcuni metri, riuscendo infine ad aggrapparsi a una pianta lungo l’argine.
Nonostante la situazione critica e lo spavento, la 50enne ha mantenuto la lucidità necessaria per contattare il 118 con il proprio cellulare. Sul posto sono intervenuti rapidamente i sanitari e i Vigili del Fuoco. I soccorritori hanno inizialmente individuato solo il veicolo abbandonato, ma rimanendo in contatto telefonico con la vittima sono riusciti a localizzare la sua posizione esatta e a riportarla all’asciutto. Affidata alle cure mediche, le è stato riscontrato un principio di ipotermia agli arti inferiori; è stata quindi trasferita in pronto soccorso per gli accertamenti del caso, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.
