Una sala del Consiglio gremita, tra autorità, forze dell’ordine e cittadinanza, ha fatto da cornice al tradizionale saluto di fine anno del sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti. In un clima reso più intenso dalla vigilia di Natale, il primo cittadino ha tracciato il bilancio di un 2025 “non banale”, scandito da traguardi internazionali, cantieri chiusi e sfide cruciali per il futuro. “Dodici mesi – ha detto Giorgetti nel testo del discorso diffuso oggi dall’amministrazione – che ci proiettano verso un 2026 storico: i 70 anni dell’istituzione del nostro Comune autonomo”.
Il cuore dell’intervento è stato un rivendicare la solidità amministrativa e finanziaria dell’ente. “Siamo l’unico comune che nel 2025, confermato per il 2026, ha aumentato la soglia di esenzione dell’addizionale comunale Irpef”, ha sottolineato il sindaco, evidenziando come oggi il 49% dei cittadini sia esente da questa tassa. Un risultato ottenuto mantenendo “un bilancio sano”, approvato entro il 31 dicembre per garantire operatività immediata, e senza tagliare i servizi.
Sul fronte delle opere pubbliche, Giorgetti ha elencato una serie di interventi strategici che spaziano dalla messa in sicurezza idraulica alla rigenerazione urbana. Spiccano il completamento del pennello di prolungamento del molo di levante e la riqualificazione degli impianti sportivi, con investimenti che, sommati all’edilizia scolastica, toccano i 15 milioni di euro. “Abbiamo ultimato la moderna e funzionale nuova palestra alla primaria Ferrarin: la più bella palestra scolastica della Provincia”, ha rivendicato con orgoglio, anticipando che nel 2026 suonerà la prima campanella nella nuova scuola di via Rossini.
Non è mancato un passaggio delicato sulla vicenda dell’immobile confiscato alla criminalità in via Baldini: “Le criticità emerse, che vedono il Comune esente da responsabilità ed anzi potenziale parte lesa, non ci fanno rimpiangere le scelte compiute. Siamo determinatissimi dalla parte della legalità”.
Guardando al turismo, il sindaco ha ringraziato gli operatori per la collaborazione nella fase di introduzione dell’Imposta di Soggiorno, definendola un “momento di svolta”, e ha rilanciato l’importanza della riqualificazione degli spazi pubblici – come il nuovo lungomare di Igea Marina, i cui lavori “stanno bruciando le tappe” – quale volano per il rinnovamento dell’offerta privata.
L’intervento ha toccato anche corde emotive, con un omaggio alle “eccellenze” locali dello sport e del volontariato e un ricordo commosso per chi ci ha lasciato nell’anno appena trascorso, da figure istituzionali come Roberto Sancisi a giovani vite spezzate come Federica Giorgetti ed Evan Oscar Delogu.
“Tante le sfide che ci attendono”, ha concluso Giorgetti, invitando i cittadini a sostenere il commercio di vicinato (“ogni luce che si spegne è una perdita per tutti noi”) e augurando alla comunità di affacciarsi al nuovo anno con “determinazione, impegno, fiducia e Speranza”. Il 2026 sarà l’anno del settantesimo compleanno di Bellaria Igea Marina, un anniversario che l’amministrazione intende celebrare coinvolgendo anche il neonato Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.













