Una cerimonia solenne, tra commozione e sguardo rivolto al futuro, ha animato ieri la Pieve di Santo Stefano a Pisignano. Nel giorno del patrono della frazione cervese, la comunità si è stretta attorno ai suoi giovani talenti per la diciassettesima edizione della Borsa di studio “Francesca Fontana”. Un appuntamento ormai storico per il territorio, nato per onorare la memoria di Francesca attraverso il sostegno concreto alle nuove generazioni che intraprendono il percorso accademico.
Alla presenza delle autorità civili e militari, tra cui il vicesindaco di Cervia Gianni Grandu e il Sottotenente Pilota Lorenzo Lucini Paioni del 15esimo Stormo dell’Aeronautica Militare, sono stati premiati quattro studenti universitari residenti nel comune. L’iniziativa, istituita dalla parrocchia nel 2009 e sostenuta da quindici anni dall’omonima associazione di promozione sociale, gode del patrocinio comunale e del supporto storico del Lions Club Cervia ad Novas, rappresentato dal presidente Mauro Lacchini.
La commissione giudicatrice ha selezionato ex aequo quattro profili meritevoli, valutati non solo per il rendimento scolastico ma anche per la capacità e la volontà di impegno attivo. I riconoscimenti sono andati a Chiara Cereda, diplomata all’istituto tecnico “Leonardo Da Vinci” di Cesena e ora iscritta a Scienze della Comunicazione all’Università di Urbino; Tommaso Farnedi e Giulia Raccagni, entrambi provenienti dal Liceo Artistico “Nervi Severini” di Ravenna e iscritti al corso di laurea in Storia all’Università di Bologna; e Christian Tombetti, diplomato al “Da Vinci” di Cesenatico, che ha intrapreso gli studi in Ingegneria Aerospaziale sempre nell’ateneo bolognese.
A rendere possibile l’erogazione dei contributi, per un valore complessivo del bando di duemila euro, è stata una rete di solidarietà che quest’anno si è allargata. Accanto all’associazione presieduta da Paolo Pistocchi e al Lions Club, si sono aggiunti il sostegno dell’imprenditrice cervese Paola Pirini e, per la prima volta, il contributo del 15esimo Stormo dell’Aeronautica Militare, segnale di un legame sempre più stretto tra la base di Pisignano e il tessuto sociale locale.
“La borsa di studio in memoria di Francesca rappresenta uno dei valori fondamentali della nostra vita associativa ed è uno dei capisaldi del nostro statuto”, dichiara il gruppo dirigente dell’Associazione Francesca Fontana Aps. “L’impegno è quello di continuare a mantenere viva la memoria di Francesca. Questo progetto in favore dei giovani universitari iscritti al primo anno rappresenta un valore aggiunto per il futuro delle nostre generazioni, aiutandoli nello studio e gratificando i loro sacrifici”.
L’associazione sottolinea inoltre l’importanza delle nuove sinergie: “Anche il personale della base militare del 15esimo Stormo quest’anno ha voluto contribuire con una borsa di studio. Un gesto importante, che rafforza il dialogo e la preziosa collaborazione istituzionale con la nostra città e il mondo delle fragilità”.
La consegna delle borse di studio chiude un 2025 straordinario per la realtà associativa cervese che, come ricordato durante la premiazione alla presenza di Licia Quercioli, mamma di Francesca, ha devoluto in beneficenza e solidarietà oltre 13mila euro nel corso dell’anno. Un risultato reso possibile dai 250 soci e dai tanti sostenitori che continuano a credere in un progetto educativo e sociale capace di durare nel tempo.














