Il ritorno di Checco Zalone sul grande schermo si conferma un fenomeno di massa senza precedenti per il periodo delle festività. La sua nuova pellicola, “Buen Camino”, ha registrato un esordio folgorante, incassando quasi 27 milioni di euro in appena quattro giorni di programmazione. Con 26.921.300 euro raccolti da giovedì 25 dicembre a ieri, il film diretto da Gennaro Nunziante segna la migliore apertura di sempre per una pellicola uscita nel giorno di Natale.
I numeri diffusi dagli addetti ai lavori dipingono un quadro di dominio assoluto: proiettato in 771 sale, il lungometraggio ha fatto registrare una media per copia di oltre 34.000 euro, attirando in sala più di 3,3 milioni di spettatori. La commedia ha monopolizzato il botteghino, conquistando una quota di mercato superiore al 71% e trascinando l’intero comparto cinematografico, che secondo i dati Cinetel ha visto un’impennata degli incassi del 257% rispetto al fine settimana precedente e dell’87% nel confronto con lo stesso periodo del 2024.
Il risultato appare ancora più significativo se confrontato con i precedenti successi del comico pugliese. Sebbene “Tolo Tolo” avesse incassato oltre 30 milioni al debutto, va considerato che quell’uscita avvenne a Capodanno – giornata tradizionalmente più redditizia – e beneficiò di un giorno di programmazione in più. “Buen Camino” ha superato anche l’apertura di “Quo Vado”, che si era fermata a poco meno di 23 milioni, confermando la capacità di Zalone di unire il pubblico da Nord a Sud.
Con questo exploit, la nuova opera entra di diritto nella classifica dei film più visti di sempre in Italia, posizionandosi già al 26esimo posto generale. Zalone consolida così il suo status di Re Mida del cinema nostrano, vantando ben quattro titoli nella top ten storica degli incassi nazionali: “Quo vado?” al secondo posto, seguito da “Sole a catinelle”, “Tolo Tolo” e “Che bella giornata”. La vetta assoluta resta per ora appannaggio di “Avatar”, ma la marcia di “Buen Camino” è appena iniziata.












