Capodanno: spettacolo e sicurezza
Fuochi alti fino a 20 metri, 10mila effetti pirotecnici e 8mila coreografie luminose a tempo di musica a Castel Sismondo per dodici minuti di show, a mezzanotte e mezza e alle 2. Musica in tutta la città da piazza Malatesta a piazzale Kennedy. Dopo i concerti di Francesca Michielin (stasera) ed Edoardo Bennato (ieri), domani scenderanno in campo oltre 30 dj, 10 piste da ballo, musei aperti gratis, eventi culturali . Tradizionale bagno di Capodanno il 1 gennaio, insieme al debutto di Aida al Teatro Galli. Hotel pieni all’85%. Saranno 200 gli uomini delle forze dell’ordine operativi già per San Silvestro (ilCarlino, Corriere).
2026: l’anno dei ponti
“Si potrà fare più di un mese di vacanza con appena otto giorni di ferie”, fa notare Jamil Sadegholvaad, sindaco della capitale italiana delle vacanze. Dal calendario emergono occasioni già a gennaio con l’Epifania, poi tra Pasqua (5-6 aprile) e 1 maggio, il 2 giugno e un dicembre ricco di pause, fino a un Capodanno lungo dal 24 dicembre al 3 gennaio. “Un’occasione per riconquistare la clientela italiana e rafforzarsi su quella straniera”, sottolinea Antonio Carasso, presidente di Promozione alberghiera. Ma servono investimenti per allungare la stagione. Ponti ed eventi, da Vasco Rossi a Routes Europe 2026, si legheranno anche al ruolo centrale dell’aeroporto Fellini (ilCarlino).
I programmi della Regione
Se si parla di turismo, l’Emilia Romagna punta a un rilancio nel 2026 con 34 milioni di euro. La Giunta rafforza investimenti e strategie per destagionalizzare e ampliare i mercati: in arrivo anche il bando Eureca da 11 milioni, che genererà oltre 60 milioni di investimenti per la riqualificazione delle strutture. Per la promozione, 18,4 milioni ad Apt e Destinazioni turistiche e oltre 3 milioni per promo-commercializzazione. “Ci prepariamo a un Capodanno molto positivo”, commenta l’assessora Roberta Frisoni (Corriere).
E la nuova Marecchiese?
Tono ironico per la lettera con cui il presidente della Provincia di Rimini, Jamil Sadegholvaad, sollecita Anas a fissare al più presto una nuova data per l’incontro sulla nuova Marecchiese. Si sarebbe dovuto svolgere il 10 dicembre, ma è stato rinviato a non si sa quando. “Le istituzioni locali non sono mai state informate” in merito al progetto da centinaia di milioni e sui tempi (già abbastanza lunghi). “Nella legge di bilancio 2026 non c’è neanche un centesimo”, rileva Sadegholvaad. “È necessario dare informazioni corrette, perché qui è in gioco la vita di comunità e territori” (ilCarlino, Corriere).
Botta e risposta sulla tassa dei rifiuti
Nessun aumento di tari e parcheggi a Rimini nel 2026. Lo assicura l’assessore al Bilancio Juri Magrini, replicando a quanto rilevato in consiglio comunale da Gioenzo Renzi (FdI). “I riminesi pagheranno la stessa cifra del 2025, né un euro in più né uno in meno”. L’aumento di gettito però comunque previsto per la tassa sui rifiuti, pari a circa 952mila euro, sarà “totalmente sterilizzato” grazie al recupero dell’evasione, sia nel 2026 sia nel 2027. Quanto ai parcheggi, i maggiori incassi pari a 800mila euro, derivano dall’apertura del nuovo parcheggio Marvelli con 320 posti a pagamento. “Le tariffe resteranno invariate”, assicura Magrini (Corriere).
Colonia per i senza tetto: la Caritas interessata
“Sarebbe una boccata d’ossigeno incredibile”. Il direttore della Caritas diocesana Mario Galasso accoglie positivamente la proposta dell’imprenditore riminese Gianni Ottoboni, pronto a concedere in comodato gratuito la colonia San Giuseppe di Bellaria. Un incontro tra le parti è già fissato entro la prima settimana del 2026, con l’attenzione anche del vescovo Nicolò Anselmi. A Rimini almeno 300 persone dormono ogni notte all’aperto. La colonia offrirebbe 100 posti letto, cruciali nei mesi più freddi (Corriere).
Rimini perde Giorgio Giovagnoli
La scomparsa di Giorgio Giovagnoli, morto ieri a 83 anni, ha suscitato a Rimini un sentimento diffuso di tristezza e riconoscenza. Sociologo e storico dirigente comunale, ha servito il Comune per decenni, dal cerimoniale alle relazioni esterne, fino alla cooperazione internazionale, vivendo l’istituzione come “una casa aperta”. Da presidente del Consiglio comunale (2006-2011) fu garante del dialogo, stimato anche dagli avversari. Protagonista discreto di missioni umanitarie a Mostar, Sarajevo, in Albania e tra i Saharawi, fu attivo anche sul piano culturale e nell’Anpi. “Fondamentale per la crescita e la coesione di una comunità”, lo ricorda il sindaco Jamil Sadegholvaad (ilCarlino, Corriere).
Attenti alle truffe
Sempre più sofisticate, e in aumento, le truffe telefoniche e online. Colpiscono soprattutto persone fragili e anziane. “Parliamo di un sistema portato avanti da veri professionisti”, spiega il presidente di Federconsumatori, Graziano Urbinati. Con Comune, Prefettura e Questura è stato avviato un progetto di prevenzione. Prevede, tra febbraio e novembre, incontri pubblici nei centri sociali, anche con uno psicologo. Nella provincia si contano circa 500 denunce l’anno, il 20% over 65. Diffuse le truffe bancarie con numeri clonati, il phishing, i falsi corrieri e le chiamate su luce, gas e telefono, che svuotano conti e lasciano pesanti conseguenze emotive (ilCarlino).
Riccione, villa Mussolini: conterà il progetto
Il 2026 sarà l’anno decisivo per Villa Mussolini a Riccione: l’immobile avrà un nuovo proprietario e un futuro ancora da definire. A fare il punto è Paolo Pasini, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini, attuale proprietaria. L’apertura delle buste è prevista già nella settimana dell’11 gennaio. Non è arrivata solo l’offerta del Comune di Riccione. La valutazione non terrà conto solo delle questioni economiche. “Terrà conto anche del progetto. Per noi sono basilari cultura, arte e socialità”, precisa Pasini. Sull’ipotesi di cambiare nome, Pasini osserva che villa Mussolini è ormai “di dominio pubblico”, ma la decisione finale spetterà al futuro acquirente (ilCarlino).
Verucchio, tragedia di Capodanno: donazioni bloccate
A un anno dal Capodanno di sangue di Villa Verucchio, si è chiusa la vicenda giudiziaria sul carabiniere Luciano Masini, la cui posizione è stata archiviata. Per la Procura agì “senza possibilità di scelta” fermando e uccidendo il 23enne Muhammad Sitta, che aveva accoltellato quattro persone. Resta però aperta la ferita delle vittime. Stefania Montebelli, madre di Diego, ricorda che i circa 50mila euro raccolti dall’associazione Vivilla Aps non sono ancora stati devoluti ai feriti. “Le vittime sono state dimenticate”, scrive, annunciando azioni legali. “Stiamo facendo valutazioni, presto un comunicato”, la replica (ilCarlino).
Oggi sulle prime pagine
CorriereRomagna: “Aumenti Tari, azzeriamo con il recupero evasione” | Capodanno, trasporti potenziati
Rimini
Alle 10 dalla torre di piazza Tre Martiri partenza della passeggiata culturale ‘Il Cardinal Garampi e la Rimini del Settecento’
Alle 21 in piazza Malatesta concerto di Francesca Michielin
Alle 21 al cinema Tiberio il film ‘L’anno nuovo che non arriva’ di Bogdan Muresanu
Riccione
Alle 18 in piazzale Ceccarini The Kolors in concerto
Bellaria
Alle 16 in piazza Matteotti laboratorio teatrale
Santarcangelo
Alle 20,30 al centro sociale Franchini si gioca a tombola
Verucchio
Alle 21,15 al teatro Pazzini lo spettacolo ‘Ti lascio perché ho finito l’ossitocina’ di e con Giulia Pont











