Con il 2025 ormai agli sgoccioli, è tempo di bilanci anche per il mondo dell’informazione digitale. L’analisi dei dati di lettura dell’agenzia Ansa restituisce una fotografia nitida degli eventi che hanno maggiormente catturato l’attenzione dell’opinione pubblica negli ultimi dodici mesi. Tra scenari di guerra internazionale, svolte storiche in Vaticano e fatti di cronaca, ecco la sintesi di un anno vissuto intensamente attraverso le dieci notizie più cliccate.
Al vertice della classifica si posiziona la crisi geopolitica del 22 giugno, scaturita dall’operazione statunitense “Martello di mezzanotte”. L’attacco a sorpresa ordinato dagli USA contro tre siti nucleari in Iran, nel contesto delle tensioni con Israele, ha rappresentato il picco massimo di interesse. L’utilizzo di bombe “bunker buster” e il successivo discorso alla nazione del presidente Trump, che invocava la fine del conflitto, hanno tenuto il mondo con il fiato sospeso, mentre Teheran denunciava l’aggressione e lanciava missili su Tel Aviv.
La medaglia d’argento va alla cronaca legata al mondo dello spettacolo e del giornalismo: il 10 marzo la scomparsa di Giovanni Paoli, figlio sessantenne del cantautore Gino, ha commosso i lettori. L’uomo è deceduto all’ospedale Niguarda di Milano a seguito di un infarto.
Curiosamente, al terzo posto si piazza un contenuto “leggero” ma virale: un video del 29 agosto che ha immortalato, durante il controesodo estivo sull’A1, un’autovettura caricata di bagagli oltre ogni limite immaginabile, un’immagine d’altri tempi che ha fatto il giro del web.
La fede e il mistero occupano la quarta posizione con l’annuncio, giunto il 17 aprile dal Santuario di Lourdes, del 72esimo miracolo ufficiale: la guarigione di Antonietta Raco, una donna affetta da sclerosi laterale primaria.
Il quinto e il settimo posto raccontano invece il cambio della guardia al soglio pontificio, eventi che hanno segnato la storia religiosa del secolo. Grande commozione ha suscitato la morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile, giorno di Pasquetta, dopo una polmonite e un lungo ricovero. Poche settimane dopo, l’8 maggio, l’attenzione globale si è riversata sull’elezione del suo successore: il Conclave ha scelto in tempi brevi il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, che ha assunto il nome di Leone XIV tra il tripudio della folla in San Pietro.
La cronaca nera torna protagonista al sesto posto con il tragico incidente sul lavoro avvenuto il 3 febbraio in Puglia, dove un 65enne è morto dissanguato a causa di una ferita provocata da una motosega.
All’ottavo posto figura un altro momento chiave della politica internazionale: il duro scontro verbale alla Casa Bianca del primo marzo tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Un faccia a faccia carico di tensioni, urla e minacce di abbandono degli accordi, che ha evidenziato le difficoltà diplomatiche sulla questione ucraina.
Chiudono la graduatoria due notizie dal forte impatto emotivo. Al nono posto il dramma della studentessa ucraina 18enne trovata senza vita l’8 luglio in un villaggio turistico del Brindisino, dove svolgeva uno stage. Infine, al decimo posto, il reportage esclusivo del 10 agosto che ha documentato il primo lancio di aiuti umanitari italiani sulla Striscia di Gaza effettuato dall’Aeronautica Militare, simbolo di speranza in un anno segnato dai conflitti.
