Un pubblico attento e molto interessato all’argomento ha seguito la relazione di Andrew Spannaus che partendo dalla Rivoluzione Americana ha messo in luce come i “Padri della patria” attraverso le politiche economiche del “sistema Americano” inspirato da Carey e Hamilton (contrapposte a quelle coloniali Britanniche )abbiano contribuito in maniera determinante allo sviluppo degli Stati Uniti. Mettendo inoltre in evidenza come il crescente influsso della finanza speculativa sia alla base dell’attuale crisi economica nonché della deindustrializzazione e della conseguente perdita di milioni di posti di lavoro qualificati.
Soffermandosi sull’ ‘importanza della realizzazione di grandi opere infrastrutturali , Spannaus ha illustrato al pubblico gli innegabili benefici che il progresso scientifico e tecnologico applicato alla produttività del lavoro, può portare al progresso materiale e morale della società. In relazione a questo Augusto Gasperoni ha illustrato alcuni progetti infrastrutturali ,spazianti dalle telecomunicazioni all’invaso imbrifero , nonché a progetti energetici basati sul fotovoltaico ,alla raccolta differenziata e al completamento dello sdoppiamento della rete fognaria, la cui attuazione oltre a portare San Marino verso un auspicabile autonomia idrica ed energetica, potrebbe dare importanti risultati economici a breve medio termine e una rilevante riduzione dei costi d’esercizio.
Paolo Rondelli ha evidenziato le difficoltà vissute dal comprato manifatturiero per causa non solo della crisi mondiale ma anche e soprattutto per l’incrinarsi dei rapporti con l’Italia, la quale – da sola – assorbe oltre il 90% dello scambio commerciale sammarinese.
Il Segretario della CSdL, Giuliano Tamagnini, ha ribadito l’importanza di riportare il lavoro e le attività produttive al centro dell’economia, scavalcando la questione dell’abbattimento del costo della manodopera portando nelle aziende ricerca e innovazione.
Beccari Segretario CDLS si è detto anch’egli convinto che sarebbe importante tornare a costruire opere infrastutturali e ha osservato la validità delle proposte avanzate da Sinistra Unita.
Sinistra Unita
San Marino 6 ottobre 2010