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  • A gennaio 51 pedoni morti, Asaps fa la mappa degli incidenti

    (ANSA) – BOLOGNA, 03 FEB – A gennaio 2023 in Italia sono
    morti 51 pedoni, 13 donne e 38 uomini, 40 cittadini italiani e
    11 stranieri. Lo riferisce Asaps, Associazione sostenitori e
    amici della Polizia stradale, con i dati del proprio ‘Osservatorio Pedoni’: numeri provvisori e che non ricomprendono
    i decessi avvenuti in ospedale a distanza di tempo.
        L’associazione ha inoltre creato una mappa pubblica sul proprio
    sito www.asaps.it con la geolocalizzazione di tutti gli
    incidenti con pedoni, “utile per verificare i luoghi più critici
    e dove si possano anche ipotizzare miglioramenti alla viabilità,
    un contributo ad utenti e amministratori”.
        “Cinquantun morti in un solo mese – sottolinea il presidente
    Giordano Biserni – sono una enormità, come se in Italia fosse
    sparito un condominio di 5 piani”. Nel 2020 a gennaio erano stati 59 i morti, nel 2021 (con le
    chiusure della pandemia) 30, nel 2022 31: “la situazione è
    sicuramente in peggioramento”, sottolinea Asaps, “un pedone
    muore in Italia ogni 14 ore”. Tre vittime avevano meno di 18
    anni, “ma è tra gli ultra 65enni che è avvenuta ancora una volta
    una vera strage, con 22 decessi in un mese”.
        Le regioni più a rischio sono risultate a gennaio il Lazio
    con 10 pedoni morti (di cui sei a Roma), seguito da
    Emilia-Romagna e Lombardia con sette morti, Campania con cinque,
    Calabria e Toscana con quattro. Asaps ha calcolato anche 136
    casi in cui il pedone è stato ricoverato in codice rosso in
    rianimazione o terapia intensiva. (ANSA).
       


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