
Garosci va oltre la cronaca con alcune osservazioni importanti che completano il quadro dell’avventura alberoniana. Intanto, l’Alberoni era vissuto di autoritarismo e pertanto l’indipendenza sammarinese non lo induceva alla prudenza e alla moderazione. Aveva già fatto interventi a favore di Lolli e Belzoppi che avevano provocato turbolenze interne. E’ stato avventato perché si è mosso in un periodo in cui la Chiesa era debolissima e quindi predicava di non usare la forza. La sua pretesa di abolire il diritto d’asilo era ingiustificata. Non ha tenuto in considerazione la personalità internazionale di San Marino che in precedenza era stata confermata dalla pubblicistica.
Se a tutto ciò si aggiunge la resistenza della stragrande maggioranza della popolazione, si capiscono le ragioni del fallimento del tentativo di sottomissione con l’avventura e la prepotenza.
Emilio Della Balda