A Milano rimosso ad una donna tumore all’ovaio di 42 chili

(ANSA) – MILANO, 05 APR – Una donna di 49 anni è stata
operata alla clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano per
rimuoverle un tumore di 42 chili.
    Rachele, madre di una ragazza adolescente con un lavoro
impegnativo come segretaria in una grande azienda, a inizio 2022
si è accorta che iniziava ad ingrassare. Inizialmente non ci ha
fatto caso ma è passata da 78 a 120 chili. Quando la situazione
è precipitata ha fatto dei controlli e con una visita
ginecologica ha scoperto quale era la causa, ovvero un tumore
all’ovaio cresciuto a dismisura. Due diverse strutture le hanno
subito detto che era inoperabile.
    Alla Mangiagalli invece, confermata la diagnosi, hanno
ritenuto si potesse tentare l’intervento molto complesso. Ci
sono volute quattro ore in sala operatoria per rimuovere la
massa da 42 chili. E dopo l’operazione – eseguita da
Fabio Amicarelli, Paola Colombo e Massimiliano Brambilla,
chirurghi della Struttura complessa di Ginecologia diretta da
Paolo Vercellini, con il supporto di Giuseppe Sofi, responsabile
dell’Anestesia e Terapia Intensiva Donna-Bambino – e qualche
giorno di ricovero Rachele è tornata a casa, fuori Lombardia,
dove proseguirà i controlli per la sua patologia.
    “E’ stato necessario asportare l’ovaio destro, che a causa
del tumore era cresciuto in modo incontrollato – raccontano gli
specialisti – ma anche ricostruire la parete addominale, che si
era dovuta adattare ad una massa così voluminosa. Il tumore,
insieme ai suoi annessi, pesava circa 42 kg, un’evenienza
davvero rara. La paziente ha affrontato molto bene l’intervento
ed è stata dimessa in buone condizioni di salute,
compatibilmente con la sua patologia. Il suo peso alla
dimissione era tornato di 78 kg”. (ANSA).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte