
(ANSA) – MILANO, 21 DIC – Sembra una storia scritta apposta
per Natale: un 38enne clochard francese, segnalato alla polizia
dalla commessa di un negozio di Monza perché si era chiuso nei
camerini, non solo si è visto regalare i capi provati, che non
si poteva permettere, ma ha ritrovato la sua famiglia in
Francia.
E’ successo tutto ieri a Monza, quando una commessa del centro
ha chiamato la Centrale Operativa della Questura per segnalare
che un uomo, dall’aspetto trasandato, dopo aver indossato alcuni
capi d’abbigliamento, si rifiutava di uscire da uno dei
camerini. I poliziotti hanno riconosciuto subito l’uomo, un
senza fissa dimora visto spesso per le vie del centro cittadino.
L’uomo ha spiegato di aver solo voluto provare i vestiti ma di
non poterseli permettere. Senza pensarci due volte, la commessa
ha deciso di regalargli il pantalone e il piumino indossati, dal
costo di 150 euro.
La bella storia non termina qui. In Questura, dalle banche
dati internazionali, è emerso che l’uomo, di origine francese,
era destinatario dall’ottobre scorso di un rintraccio Schengen
per persona scomparsa adulta. Gli uomini della Polizia hanno
chiamato il consolato francese di Milano scoprendo che la
scomparsa del trentottenne era stata denunciata dai suoi
familiari e che l’uomo era in cura per depressione. I genitori
sono stati subito contattati e presto si metteranno in viaggio
per Monza per riportare il figlio a casa. L’uomo è al momento
ricoverato presso l’Ospedale San Gerardo, dove medici e
infermieri si stanno prendendo cura di lui prima di affidarlo ai
suoi familiari. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte