
(ANSA) – ROMA, 06 DIC – ll presidente del Potenza, Salvatore
Caiata dopo la sconfitta casalinga contro la Viterbese è stato
aggredito all’uscita dallo stadio da un gruppo di presunti
tifosi che lo hanno insultato e lanciato oggetti sulla sua auto.
A evitare guai peggiori hanno pensato i carabinieri che hanno
allontanato immediatamente i teppisti. Poco dopo Caiata, che è
anche un parlamentare di Fratelli d’Italia, ha annunciato
l’intenzione di lasciare: “non esiste essere aggrediti dopo ciò
che abbiamo fatto- ha detto e la serietà che abbiamo sempre
messo. Mi hanno dato del buffone e dell’esibizionista,
scagliandosi sulla mia auto. La mia esperienza finisce qua”.
Venuto a conoscenza dell’accaduto, il presidente della Lega
Pro, Francesco Ghirelli, ha sottolineato che “bisogna smettere
di pensare che sia tollerabile un gesto di violenza. Ancora una
volta devo rimarcare un fatto del genere. Sono vicino a
Salvatore Caiata. Non ci sarebbe calcio senza di lui a Potenza e
non ci sarebbe stato ai livelli alti di questi anni. Che altro
si vuole da lui? E, in ogni caso, chi commette atti di violenza
è un delinquente, senza se e senza ma”. (ANSA).
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