”A Roma leggono GiornaleSM e sono costantemente informati di quello che succede a San Marino” … di Marco Severini

Cari lettori voglio condividere con voi una conversazione che ho avuto recentemente con un mio caro amico, un membro dell’attuale coalizione di governo italiana.

”A Roma leggono GiornaleSM e sono costantemente informati di quello che succede a San Marino”, questo è quello che mi ha detto questo mio carissimo amico con il quale ho condiviso battaglie politiche in Italia da giovani, quando entrambi eravamo nel giovanile dell’allora democrazia cristiana italiana. Ovviamente non dirò il nome ma chi mi conosce a fondo e conosce cosa ho fatto in politica in Italia ha capito benissimo chi è e di quale parte politica si tratti.

Ne parlavamo proprio ieri al telefono, in un giorno che dovrebbe essere dedicato al riposo ma che ovviamente non lo è. Abbiamo parlato di diverse cose, di politica italiana ed anche della situazione sammarinese; in realtà sapeva già tutto perché mi legge ogni mattina da sempre e condivide le mie battaglie di libertà e di verità.

Mi dice sempre che lui farebbe peggio, ma riconosce obiettivamente che ho già fatto abbastanza.

Ed allora ho chiesto informazioni di prima mano sull’attuale gestione della consociata Rtv, dopo la prematura dipartita del suo direttore, chi sarà il nuovo direttore e se si vuole continuare questa partnership tra la Rai e lo Stato sammarinese.

Abbiamo parlato anche dei tanti italiani che qui a San Marino hanno un posto di prestigio e di responsabilità. Della Tomasetti, che lui stima e la reputa un’ottima professionista ma che non conosce benissimo; conosce molto bene suo marito, per questioni di lavoro, ed apprezza il suo operato (Cristiano Cannarsa è l’Ad di Consip ndr). Conosce altrettanto bene, e non condivide, la mia posizione, oramai decennale, sull’inutilità della Banca Centrale di San Marino e sul fatto che sia davvero invogliato, ogni giorno di più, a raccogliere le 60 firme necessarie per proporre un referendum per abrogare la legge 96 del 29 giugno 2005, quella istitutiva di BCSM. Come ho detto con lui ci sarebbe un plebiscito perchè questo istituto, peraltro infarcito di tecnici italiani, non piace e non si fa piacere a nessun sammarinese e residente.

Abbiamo parlato anche di Sanità; conosce le mie posizioni peraltro emerse molte volte ed ultimamente anche in alcuni miei editoriali critici sulla gestione sanitaria sammarinese. Non conosce personalmente il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere ma è informato di quello che ha fatto in Calabria, in Sicilia e a Roma e cosa sta facendo a San Marino. Mi dice sempre che non gli facciamo una grande pubblicità con i nostri articoli e che quanto viene scritto sia da GiornaleSM che da tutti i media on line di San Marino viene letto in maniera accurata ed attenta anche a Roma. Questo non mi può altro che far piacere ma allo stesso tempo mi dispiace, anche perché il quadro, peraltro vero, che ne viene fuori della sanità sammarinese è davvero sconfortante.

Chiudiamo la sua telefonata con una sua battuta, ridendo, e mi dice: ”anche stavolta non hai trattato bene i nostri dirigenti italiani” memore di quanto è già successo con Gentili, Zechini, Savorelli, Mancini, Romito, Guzzetta e tanti altri”.

Non posso che rispondere replicando alla sua battuta, ridendo: ”Perchè ti sei perso come ho trattato i politici ed i GRANDI imprenditori sammarinesi”

 

Marco Severini – direttore del GiornaleSM