A San Marino la politica privilegia l’aggressione personale piuttosto che il dibattito costruttivo … di un lettore

Cari sammarinesi,
mi rivolgo a voi non solo nella mia veste di cittadino di questa magnifica e antica Repubblica, ma anche in qualità di testimone preoccupato di una retorica elettorale che distoglie sempre più la nostra attenzione dalle reali urgenze di San Marino.
La campagna elettorale sta entrando nel vivo e, sfortunatamente, siamo testimoni, ancora una volta, di una politica che privilegia l’aggressione personale piuttosto che il dibattito costruttivo. La recente interpellanza portata avanti dagli esponenti di Libera e Repubblica Futura ne è un chiaro esempio. Invece di proporre soluzioni ai problemi che affrontiamo, ci troviamo coinvolti in uno scenario di attacchi e calunnie nei confronti di alcuni dei servizi più sensibili del nostro paese, in particolare il servizio minori.
Tale servizio, essenziale per la tutela delle fasce più vulnerabili della nostra società, è diventato un campo di battaglia politica anziché essere salvaguardato e rafforzato, come sarebbe doveroso. Nonostante la Segreteria di Stato alla Sanità abbia fornito risposte dettagliate ed esaustive alle questioni sollevate, la persistente insoddisfazione si è manifestata attraverso comunicati stampa che non fanno altro che diffamare coloro che lavorano ogni giorno per il benessere dei nostri minori.
Ieri abbiamo letto su un quotidiano locale un articolo di un ex-segretario di Stato che rappresenta, secondo me, non soltanto una mancanza di rispetto verso i professionisti del settore, ma anche un potenziale pericolo per l’integrità e l’efficacia del servizio stesso. Mettere in dubbio la competenza degli operatori non è solo ingiusto, ma rischia anche di provocare gravi ripercussioni sulle situazioni delicate che gestiscono quotidianamente.
È inaccettabile che i giochi politici abbiano la meglio sul benessere dei nostri minori. Non possiamo tollerare che questa tendenza prosegua, che il dialogo politico degeneri in una guerra di parole che lascia solo ferite e nessun progresso concreto. Questo approccio deve essere abbandonato immediatamente, non per l’interesse di una parte politica o dell’altra, ma per il futuro e il benessere della nostra Repubblica e dei suoi cittadini più giovani e indifesi.
Invito voi, miei concittadini, a unirvi a me nel richiedere un dibattito politico più maturo e responsabile, un dibattito che guardi al futuro, che proponga soluzioni concrete e che anteponga sempre le vere necessità di San Marino. Siamo una comunità forte, capace di realizzare grandi cose quando uniamo le nostre forze per il bene comune. Non lasciamo che la nostra politica diventi un impedimento al raggiungimento del nostro pieno potenziale.
Con rispetto e speranza per un futuro migliore,

Un cittadino sammarinese molto preoccupato