A SAN MARINO MAI PIU’ BUROCRAZIA!

Depositato per l’iter consiliare il  Progetto di Legge sulla documentazione amministrativa: semplificazione, certezza, economicità e minori oneri per il cittadini.

Il Segretario di Stato per gli Affari Interni esprime viva soddisfazione per l’adozione da parte del Congresso di Stato del  Progetto di Legge sulla Documentazione Amministrativa  che presto arriverà in Consiglio Grande e Generale.

Tale testo mira a semplificare le procedure e ridurre le incombenze oggi a carico degli utenti che si rivolgono all’amministrazione.

Il cittadino non dovrà più procurarsi e portare agli sportelli liste di certificati se l’amministrazione sarà già in possesso dei documenti e dei dati a cui questi si riferiscono, ma sarà  ogni ufficio ad acquisirli direttamente  tramite accesso alle banche dati di sua pertinenza o gestite da altri uffici.

La certificazione e lo stesso ricorso alle banche dati, potrà essere evitata con la verifica dei documenti di identità esibiti dall’utente (carta di identità, passaporto e patente di guida) o da autocertificazione che potrà essere utilizzata in modo più semplice ed agevolato (rispetto alle inefficienti norme in vigore)  anche in sostituzione dell’atto  di notorietà. Anche la dichiarazione di conformità delle copie avrà una procedura molto semplificata rispetto alla prassi fino utilizzata. Tutto ciò non andrà a compromettere la certezza dei dati, perché l’amministrazione sarà tenuta a controllare e a verificarne la veridicità. A maggiore garanzia, inoltre i documenti più importanti quali ad esempio i certificati medici, penali o attestanti il titolo di studio, non potranno essere sostituiti.

Il progetto di legge prevede norme a tutela della privacy e debite autorizzazioni legate alle effettive esigenze di snellezza e praticità sui dati assolutamente indispensabili per l’evasione della pratica e non su altri.

Tutto ciò sarà di vantaggio sia all’utente e che all’amministrazione  poiché riducendo il ricorso alla certificazione pubblica, si produrrà una diminuzione dei costi per la Pubblica Amministrazione e minori aggravi per i privati portando a un generale snellimento delle procedure e ad una maggiore collaborazione con i cittadini che si rivolgono agli Uffici.

In questa direzione e allo scopo di migliorare i servizi del cittadino sarà eliminato l’uso della marca da bollo nei certificati e la relativa imposta sarà sostituita da diritti di pratica a questa proporzionati.

San Marino, 7 febbraio 2011