AAA poeti cercasi. La Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura apre le porte alla creatività della scrittura con un concorso di poesia

Che cos’è la poesia? La si può definire? La si può catturare, inscatolare, fissare in una forma? Di volti la poesia ne ha migliaia, e sempre mutanti. Variano nelle forme, nei contenuti, nel loro significato profondo, nei messaggi che portano alle nostre orecchie. E’ questa la ricchezza della poesia, proprio il suo essere elastica e ripiegabile, spaziale ed estremamente minima.
Cos’è dunque la poesia? Una fugace ma attenta definizione ce la fornisce proprio un poeta, uno del mestiere: Paul Celan. Lo fa attraverso una poesia, che nel 1967 compone in una clinica psichiatrica nei pressi di Parigi. A noi rimane un foglietto straccio e vagante, come un fazzoletto nel vento:

 Canto d’emergenza di pensieri
 nato da un sentimento,
 che ha
 dei nomi svegliati dal canto
 non molti,
 spinoso,
 così, inconfondibile,
 dalla macchia di duro fogliame,
sporge con loro;
a te
incontro,
spinoso,
vaga
un piccolo morire.

Dall’amore per questa sublime forma d’arte e dalla volontà di dare impulso a scrittori esordienti o già affermati, la Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, in collaborazione con le Segreterie di Stato al Turismo e alla Giustizia, con il Patrocinio della Commissione Sammarinese per l’Unesco e il sostegno dell’Euro Commercial Bank, ha indetto il PRIMO CONCORSO DI POESIE, per cittadini sammarinesi e residenti.
È un’iniziativa volta a stimolare la creatività della scrittura e l’arte sottoforma di poesia.
Il concorso è suddiviso in 3 sezioni, per dare a tutti la possibilità di esprimere il proprio pensiero libero. La sezione A è dedicata al tema libero, e non è vincolato da limiti di età. La sezione B è dedicata al vernacolo, per non abbandonare le tradizioni e le radici del nostro paese. La sezione C è tutta per i giovani, il tema è sociale, per sensibilizzare e puntare l’attenzione alla riflessione dei ragazzi fino ai 18 anni d’età.
I lavori dovranno essere inediti e mai presentati ad altri concorsi. La presentazione, accompagnata da una quota simbolica di 5 Euro, che sarà devoluta in beneficenza, dovrà avvenire presso la Segreteria per l’Istruzione e la Cultura entro e non oltre le ore 12.00 del 30 Settembre 2010.
Le opere verranno giudicate da un’apposita Giuria composta da esperti e personalità della cultura e della scuola. Le poesie verranno poi raccolte in un’apposita pubblicazione.
La proclamazione ufficiale dei vincitori e la consegna dei premi avverrà in data da definirsi. I premi consisteranno in libri e viaggi nelle città d’arte.