Il Comitato per il Credito e Risparmio giudica positiva la situazione attuale della finanza sammarinese.
Anche il Fondo Monetario avrebbe descritto positivamente la situazione (per dovere di cronaca riportiamo l’intero periodo scritto di pugno dall’Fmi).
Ieri la riunione del Comitato per il Credito e il Risparmio, per eccellenza l’organo di governo della finanza sammarinese, si è riunito per definire una linea di comportamento nei confronti dei media, indicando come i toni che riguardano Banca Centrale sono troppo alti e destano un clamore ingiustificato, alimentando una polemica deleteria per il sistema. Ampiamente dimostrate sono, secondo il Ccr, la correttezza e la legittimità dell’operato di Banca Centrale anche alla luce degli esiti dei vari ricorsi presentati in tribunale. Quindi un altro segnale rivolto all’opinione pubblica: “Sono positivi gli sviluppi della vicenda di Banca Commerciale” e nessun accenno alle dimissioni dei due commissari coinvolti nella vicenda del bonifico, nè a quelle del sindaco di Banca Centrale, Massimo Francioni. L’esposto della finaziaria Fidens presentato in tribunale nei confronti del capo della Vigilanza lascia sereno il Ccr che non intravede errori di sostanza nella gestione della crisi finanziaria abattutasi su San Marino. (…) La Tribuna