Ma siamo in un paese normale o no? Questa mattina per un momento ho pensato di si. Quando recandomi al bar per far colazione sono passato davanti a quel “bell’edificio” in costruzione denominato Ex Symbol, ed ho constatato con mia sorpresa uno striscione tipo quelli da stadio, con su scritto “Abbattete ‘sta merda”. Allora mi son detto: “ma guarda un pò, qualcuno che fa un atto di protesta”. Ora, senza entrare nel merito della questione, l’ho considerato un fatto positivo, segnale di una coscienza popolare che si sta risvegliando.
Comunque arrivo al bar, faccio colazione, scambio due parole con una mia amica, saluto e riprendo la macchina per tornare a casa. Indovinate??? Passo di nuovo davanti all’Ex Symbol e lo striscione non c’era più… E allora mi son detto: “ma guarda un pò, per un momento mi sono illuso. Il nostro non è un paese normale”.
Purtroppo non ho avuto la prontezza di fermarmi per fare una foto allo striscione appena l’ho visto, ma vi giuro che c’era e sicuramente non sono stato l’unico ad averlo visto. Anche perchè chi andava a pensare che ci sarebbe stato un così pronto intervento per smontare uno striscione evidentemente molto fastidioso? Eppure così è stato!
E allora, senza troppo dilungarmi, ho capito una cosa: e cioè che questo è un paese nel quale si possono fare “tante cose più o meno regolari”, soprattutto se hai gli agganci giusti, ma non puoi protestare se ritieni di subire un torto.
Questo no!!! Non lo puoi fare perchè rischi di pestare i piedi a chi è più forte e più potente di te, quindi: zitto e mosca!!!
Ma allora mi chiedo: se attacco uno striscione con su scritto “Evviva la speculazione edilizia”, saranno ugualmente così veloci a smontarlo o no???
