
(ANSA) – ROMA, 28 MAG – Ufficializzato il passaggio della
proprietà del Chelsea nelle mani del gruppo Todd
Boehly-Clearlake
Capital, Roma Abramovich ha voluto salutare il club di cui è
stato proprietario per venti anni. Lo ha fatto con una lettera
di commiato pubblicata dal sito del club campione del mondo in
carica.
Così Abramovich ripercorre brevemente quanto fatto in questi
anni per portare la squadra londinese ai vertici del calcio
mondiale e augurando ai suoi successori il meglio. “Sono passati
quasi tre mesi da quando ho annunciato la mia intenzione di
vendere il Chelsea. – scrive Abramovich -. In questo periodo, il
team che è stato costruito ha lavorato duro per trovare il
giusto custode che si prendesse cura del Chelsea, qualcuno che
desse le giuste garanzie per guidare il club al successo in
questo nuovo capitolo. La proprietà di questo club comporta una
grande responsabilità. Da quando sono arrivato al Chelsea quasi
vent’anni fa, ho assistito in prima persona a ciò che questo
club può ottenere. Il mio obiettivo è stato quello di garantire
che il prossimo proprietario abbia una mentalità che consentirà
il successo per la squadra maschile e femminile, nonché la
volontà e la spinta per continuare a sviluppare altri aspetti
chiave del Club, come l’Academy e il lavoro fondamentale di
Fondazione Chelsea”.
“Sono lieto che questa ricerca sia giunta a una conclusione
positiva – continua l’ormai ex proprietario -. Nel consegnare il
Chelsea ai suoi nuovi padroni di casa, vorrei augurare loro il
miglior successo, sia dentro che fuori dal campo. È stato un
onore della vita far parte di questo club: vorrei ringraziare
tutti i giocatori, lo staff e, naturalmente, i fan passati e
attuali del Club per questi anni incredibili. Sono orgoglioso
del fatto che, grazie ai nostri successi congiunti, milioni di
persone ora beneficeranno della nuova fondazione di beneficenza
che è stata creata. Questa è l’eredità che abbiamo creato
insieme”. (ANSA).
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