La storia arriva da Albuquerque, nello stato del New Mexico, dove sembra che il parroco avesse anche precedenti per pedofilia. La bambina in questione ha subito le violenze tra il 1990 e il 1991, ma solo nel 2005 è stato sospeso dall’incarico di sacerdote e in questi giorni condannato. Tempi di giustizia che fanno rabbrividire se si pensa a quanto la bambina è stata costretta a subire in tenerissima età.
La piccola fu adescata con una scusa in chiesa, lì il prete la fece ubriacare e poi abusò sessualmente di lei minacciandola affinché non raccontasse niente a nessuno. Per un anno la piccola ha subito violenze, gli abusi si svolgevano in diverse parti della chiesa e quando lei provava a ribellarsi veniva picchiata anche in modo molto violento, tanto che una volta fu portata in ospedale. Per anni la vittima ha tenuto nascosti gli abusi, fino a quando a 13 anni non ha iniziato a tagliarsi, insospettendo la famiglia.
La psicoterapia ha fatto emergere delle stranezze e alla fine la ragazza ha parlato, confessando tutto e denunciando il sacerdote. A quel punto sono scattate delle indagini, come riporta anche Metro, che hanno mostrato che altre 8 bambini avrebbero subite violenze simili nello stesso periodo e ora il sacerdote è stato condannato. Leggo.it