Abusi su minori. Esposto contro un prete di Bergamo, in passato missionario in Africa, per violenze su una decine di persone.

Come riportato da EspansioneTv e Ansa.it, nell’ottobre scorso la Rete L’Abuso, un’associazione che rappresenta i sopravvissuti agli abusi del clero, ha presentato una denuncia alla procura di Bergamo contro un prete, sacerdote della diocesi di Bergamo e in passato missionario in Africa. La denuncia riguarda presunte condotte criminali ai danni di una decina di persone.

Le accuse sono state rese pubbliche dal quotidiano ‘Domani’, che ha riportato le testimonianze di due individui che si dichiarano vittime. Queste persone erano minorenni all’epoca dei presunti episodi, avvenuti durante i campi per adolescenti organizzati dal prete negli anni ’90. Le accuse includono abusi fisici e psicologici, baci e contatti fisici non consensenziali.

Dalle testimonianze emerge che il comportamento di Salvoldi ricorderebbe le dinamiche di una setta, con lui come leader indiscusso. La Rete L’Abuso ha informato sia la diocesi di Bergamo che Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, sul caso. La reazione di Zuppi, come riportato, sottolinea la complessità di tali accuse, evidenziando la necessità di fatti e identità concrete per procedere con un processo giudiziario. Ha osservato che, sebbene tali segnalazioni potrebbero indicare gravi problemi, potrebbero anche, sfortunatamente, essere un tentativo di creare problemi o, peggio, di diffamazione.