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(ANSA) – RAVENNA, 12 GEN – Un uomo di 30 anni di Lugo
(Ravenna) è stato arrestato nella notte tra lunedì e martedì dai
carabinieri con l’accusa di avere cercato di violentare alla
stazione degli autobus una 25enne residente a Imola (Bologna) e
di averla rapinata del cellulare per impedirle di chiedere
aiuto.
I militari – come riportato dalla stampa locale – hanno
raggiunto il giovane dopo un iniziale tentativo di fuga e gli
hanno trovato il telefonino appena sottratto. La ragazza, in
denuncia, ha riferito in buona sostanza di essere stata
avvicinata alle spalle mentre si trovava su una panchina: il suo
aggressore l’avrebbe quindi tirata per i capelli facendola
finire a terra e tentando una violenza.
La ragazza – prosegue l’accusa – è però riuscita a urlare e a
scappare. Poco dopo è stata soccorsa da una automobilista, la
quale ha infine chiamato l’Arma. In mattinata il giovane,
assistito dall’avvocato Alessandra Venturi e con precedenti di
polizia, dal carcere di Ravenna in videoconferenza davanti al
Gip Janos Barlotti, ha negato di avere aggredito o toccato la
25enne sostenendo solo di averle rubato il cellulare dopo
averglielo visto in mano mentre si trovava in giro con amici. A
riprova della sua versione, ha invocato la visione dei filmati
delle telecamere di sicurezza dell’autostazione. Il Pm di turno
Marilù Gattelli ha chiesto per lui la custodia cautelare in
carcere; la difesa, i domiciliari. Il giudice si è riservato la
decisione. Nel frattempo il 30enne resta in carcere con le
accuse di violenza sessuale e rapina. (ANSA).
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