Fabio Cudicini, leggendario portiere soprannominato “Ragno Nero” per il suo completo nero e l’agilità tra i pali, è scomparso l’8 gennaio 2025 all’età di 89 anni.
Nato a Trieste il 20 ottobre 1935, Cudicini iniziò la sua carriera nell’Udinese, esordendo in Serie A nel 1956. Nel 1958 si trasferì alla Roma, dove rimase per otto stagioni, vincendo una Coppa delle Fiere nel 1961 e una Coppa Italia nel 1964.
Nel 1967, a 32 anni, approdò al Milan sotto la guida di Nereo Rocco. Con i rossoneri visse una seconda giovinezza, conquistando uno scudetto, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, una Coppa delle Coppe e una Coppa Italia.
Nonostante le sue straordinarie prestazioni, non collezionò presenze con la nazionale italiana, chiuso da portieri come Albertosi e Zoff.
La sua eredità calcistica prosegue con il figlio Carlo, anch’egli portiere di successo, noto per le sue esperienze con Chelsea e Tottenham.
Il mondo del calcio italiano piange la scomparsa di un campione che ha segnato un’epoca, lasciando un’impronta indelebile nella storia dello sport.