(ANSA) – CAGLIARI, 23 APR – È morto all’età di ottantasei
anni Tonino Orrù, presidente del Cagliari Calcio negli anni
della doppia promozione dei rossoblù dalla C alla A con Claudio
Ranieri, l’attuale tecnico, alla guida della squadra. Insieme a
una cordata di imprenditori salvò, dopo la retrocessione in C
della stagione 1986-87, il club da un possibile fallimento. Poi
con i fratelli, dopo un anno di transizione, portç il Cagliari
prima dalla C alla B e poi dalla B alla A. Mantenne la squadra
in serie A – suoi gli acquisti di Fonseca, Matteoli e
Francescoli – sino alla cessione della società a Massimo Cellino
nel 1992.
“Il presidente Tonino e tutta la sua famiglia mi avevano
accolto come uno di loro, siamo stati e siamo molto uniti. Il
loro dolore è anche il mio – sono le parole di Ranieri – .Tanti
ricordi affettuosi ci legano e non si potranno mai dimenticare.
Penso che anche i tifosi lo ricordino con grande stima e
riconoscenza, così come faccio io”.
Cordoglio del Cagliari: “Il presidente e tutto il club si
stringono attorno alla famiglia e ai suoi cari- si legge nel
sito- ricordandolo con affetto e profonda stima, professionale e
soprattutto umana”. Dal club un ritratto affettuoso: “Umiltà,
competenza, passione e lungimiranza gli ingredienti che hanno
caratterizzato la sua avventura in rossoblù. L’arrivo in
Sardegna di giocatori eccezionali, la guida sportiva affidata al
compianto Carmine Longo, con cui potrà ora riabbracciarsi”.
Parole di cordoglio anche dall’attuale presidente Tomaso
Giulini su Twitter: “La storia del Cagliari scritta con
competenza, pragmatismo, passione e stile. Ci mancherà,
Presidente”. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte